La Nuova Sardegna

Oristano

Campo Tharros, ok con una incognita

Campo Tharros, ok con una incognita

Le tre società aggiudicatarie aspettano i fondi del Pnrr per il sintetico

23 dicembre 2021
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ORISTANO. La gestione privata dello stadio Comunale è sempre più vicina, ma rimane l'incognita legata ai finanziamenti del Pnrr per la realizzazione del campo da gioco in erba sintetica, con un investimento di circa 400 mila euro. Si è infatti conclusa la procedura di gara per la gestione nei prossimi diciassette anni del Campo Tharros, con l'assegnazione al raggruppamento composto da dalle società Atletico Oristano Calcio Femminile, Tharros e Oristanese, uniche partecipanti al bando. Le tre società hanno scelto come rappresentante Emilio Naitza, presidente dell'Atletico e in passato assessore allo Sport con la giunta Tendas. «Il passaggio odierno – commenta Naitza – ha valenza tecnica, ma c'è un presupposto fondamentale perché le tre società prendano in gestione la struttura». Naitza si riferisce alla volontà, più volte manifestata dall'amministrazione comunale, di sostituire l'attuale manto erboso, in condizioni disastrose, con una copertura sintetica. La manutenzione del prato naturale costa più o meno 50 mila euro all'anno e non è nemmeno in grado di garantire il minimo sindacale: persino l'arbitro, in una delle ultime partite casalinghe della Tharros, ha preso una storta dopo aver messo il piede in una delle tante buche disseminate per il campo di gioco. Le tre società si sono dichiarate disponibili a effettuare investimenti per 150 mila euro, a cominciare dalla bonifica dell'amianto e dalla sistemazione dei vecchi spogliatoi sul retro della gradinata scoperta. «Ma non possiamo fare questo investimento, se dobbiamo continuare a spendere 50 mila euro all'anno per la manutenzione e se non possiamo nemmeno allenarci per cercare di preservare il campo. Siamo sicuri che l'amministrazione abbia l'intenzione di realizzare il sintetico, ma partiremo con la firma della convenzione e la programmazione dei lavori quando saremo certi della disponibilità delle risorse». Risorse che il Comune attende, per un totale di 800 mila euro, dal bando Rigenerazione Urbana 2021 del governo, la cui graduatoria dovrebbe essere pubblicata entro gennaio. (dav.pi.)

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