Mogli maltrattate o tenute prigioniere in casa: due arresti a Riola Sardo e Nurachi
Episodi distinti ma col denominatore comune dell’inaccettabile violenza sulle donne
Oristano Un uomo è stato arrestato per scontare la pena per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, un altro è stato portato in carcere nell’ambito delle indagini seguite a una denuncia per una vicenda dove la moglie dell’arrestato oltre a essere maltrattata veniva tenuta in uno stato di semi prigionia, con l’impossibilità di tenere rapporti al di fuori del nucleo familiare.
I carabinieri della stazione di Riola Sardo, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Oristano, hanno arrestato i due uomini, residenti a Riola Sardo ed a Nurachi, ritenuti responsabili di due distinti episodi di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti delle loro rispettive consorti: il primo dovrà scontare una pena di 7 anni e 4 mesi di reclusione per violenza sessuale e maltrattamenti risalenti al 2020; il secondo, come detto, è stato colpito da ordine di custodia cautelare in carcere per fatti denunciati dalla vittima lo scorso mese di febbraio. Le indagini, immediatamente avviate dai militari, hanno permesso di accertare in questo ultimo caso che, da diverso tempo, l’uomo, oltre a maltrattare fisicamente e psicologicamente la moglie, la tenesse in uno stato di semi prigionia vietandole di tenere qualsiasi tipo di rapporto al di fuori del proprio nucleo familiare. Entrambi gli arrestati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Massama a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.