La Nuova Sardegna

Oristano

Coinvolgerà le scuole secondarie della città

Oristano, i giovani a lezione di ambiente

di Michela Cuccu

	Sarà il Ceas a coordinare le attività ambientali
Sarà il Ceas a coordinare le attività ambientali

Parte il progetto “A scuola di rispetto”

28 ottobre 2023
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Oristano L’ambiente è dei giovani, ma è meglio andarci a scuola per conoscerlo ancora meglio. Prende il via “A scuola di rispetto”, il progetto di educazione ambientale del Comune che coinvolge le prime classi delle scuole secondarie di primo grado.

«Il programma, concordato con i quattro dirigenti degli istituti comprensivi cittadini, prevede una serie di azioni integrate, a partire dall’educazione ai comportamenti virtuosi sul conferimento dei rifiuti solidi urbani – spiega il sindaco Massimiliano Sanna – tema centrale è inoltre quello del decoro, col richiamo al rispetto degli spazi pubblici, che porterà gli studenti alla creazione di quattro giardini scolastici, anche con l’ausilio di materiali di riciclo. Proprio in questi giorni sono stati pubblicati i dati del rapporto sull’ecosistema urbano che hanno evidenziato i progressi compiuti da Oristano. Questa iniziativa conferma il nostro impegno in questa direzione». Realizzato in collaborazione con la ditta Formula Ambiente, il progetto è curato dall’assessorato comunale all’Ambiente.

«Partendo da una maggiore conoscenza del contesto cittadino, gli alunni saranno facilitati nella presa di coscienza dell’importanza di vivere in una città pulita e ordinata – dice l’assessora Maria Bonaria Zedda – pensiamo sia basilare trasmettere questi valori ai giovani alunni che saranno impegnati nell’apprendimento teorico e pratico di comportamenti corretti».

Secondo l’assessore all’Istruzione, Luca Faedda: «La scuola sarà un laboratorio nel quale gli studenti potranno mettere in pratica le competenze apprese in aula e cimentarsi in attività di riqualificazione di alcuni siti, per poter apprezzare il risultato del loro intervento diretto. Sarà importante il coinvolgimento dei docenti nella fase di progettazione partecipata e durante lo svolgimento delle attività».

Il progetto durerà sei mesi e sarà condotto, nella fase operativa, da esperti del settore, coordinati dal Centro per l’educazione ambientale e la sostenibilità Aristanis: «Partiremo da lezioni basate sulla metodologia dell’imparare agendo, con laboratori di natura teorica e pratica sui temi della raccolta differenziata, in una cornice ludica e ricreativa di gruppo – spiega il responsabile del Ceas Antonio Ricciu –. La tecnica del riciclo creativo rappresenta l’approccio più indicato per stimolare la creatività dei ragazzi».

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