La Nuova Sardegna

Oristano

Dopo la Sagra si fa il bis

Villaurbana, domenica Forni aperti


	Esposizioni al Museo del Pane
Esposizioni al Museo del Pane

Superospite lo chef Bruno Barbieri

03 novembre 2023
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Villaurbana Tremila e 500 chili di pane sfornato e servito ai tavoli o acquistato da portare a casa, oltre 150 chili distribuiti in ognuno dei 18 stand di degustazione, 1500 ingressi al museo del pane.

É stata una 24ª edizione da record quella della Sagra del pane 2023 che chiude con grande soddisfazione da parte degli organizzatori - amministrazione comunale in testa con tutto il team messo insieme da Pro Loco e Ragazze Terribili - e degli oltre 30mila visitatori che hanno raggiunto Villaurbana lo scorso fine settimana.

I forni del borgo non si spengono, perché Pané-Incontri gastronomici nel borgo continua domenica 12 con Forni Aperti, una giornata ancora interamente dedicata al pane e alle sue tradizioni nel bacino del Mediterraneo, con ospiti speciali italiani e internazionali che daranno vita a incontri e laboratori negli angoli più suggestivi del centro storico.

Si comincia alle 10 con “Pane&Territorio”-Degustazioni: i forni del centro storico ospiteranno i laboratori dei panificatori del luogo e di ospiti artigiani del pane che sono attesi da Grecia, Cipro, Sicilia, Calabria e Puglia. Il pubblico potrà partecipare alle speciali sessioni “mani in pasta” e di degustazione guidata di pane appena sfornato in abbinamento a prodotti locali, salumi, formaggi, marmellate e buon vino.

Alle 11.30 “Identità a confronto”, con il super ospite Bruno Barbieri in un incontro speciale per raccontare la sua visione di identità in un viaggio straordinario tra esperienze e aneddoti tutti da godere. Per questo evento l’ingresso è gratuito ma su prenotazione (Info e prenotazioni 079 278275).

Alle 15 si aprirà il Panel di degustazione “Il pane del mediterraneo”, spazio di degustazione guidata da Walter Cricri, direttore dell'Istituto Nazionale Assaggiatori di Pane, con le specialità degli artigiani del pane provenienti da diversi paesi che si affacciano sul Mediterraneo Grecia, Cipro, Sicilia, Calabria e Puglia. Per questo evento l’ingresso è gratuito ma su prenotazione (Info e prenotazioni 079 278275).

A chiudere la giornata, alle 17, il fascino dello spettacolo "Koi - Cantando danzavamo", omaggio a Sergio Atzeni e alla maschera del Mamuthone, nella produzione originale Festival Abbabula con la regia e la direzione artistica di Chiara Murru e le musiche eseguite dal vivo da Francesco Medda Arrogalla. Una performance dall’alta carica di suggestioni che coinvolgerà il pubblico in un rituale contemporaneo, universale, dove passato e futuro si incontrano in un tempo sospeso.

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