Bosa, contributi per iniziative turistico-culturali
Domande al comune entro il 15 gennaio
Bosa C’è tempo fino al quindici gennaio per presentare in Comune, secondo le modalità indicate dal bando, le domande per l’assegnazione di contributi economici ordinari legati alle iniziative che rientrano negli ambiti della promozione turistica e culturale, relativamente ai fondi del bando 2023.
L’avviso prevede che la partecipazione è consentita esclusivamente ai soggetti che rientrano nell’articolo 6 del regolamento, cioè a quegli enti e associazioni che svolgono «iniziative ed attività sociale in ambito culturale, dello spettacolo dal vivo, turistico, celebrativo, ricreativo» con precise caratteristiche. Cioè, oltre ad avere sede nel comune e ad aver svolto la propria attività «in modo continuativo e senza fini di lucro» enti che devono essere costituiti da almeno un anno, regolarmente iscritti all’Albo comunale delle associazioni, recentemente varato.
Nel bando sono presenti però, in questo caso, due deroghe. Perchè l’amministrazione si riserva di poter concedere contributi «anche ad associazioni ed enti che non hanno sede legale nel Comune di Bosa per interventi che si svolgano sul territorio comunale» e, in casi particolari, anche per iniziative, sempre legate agli ambiti turistico e culturale, che si sono svolte fuori dal territorio cittadino «purché finalizzate alla promozione dell’immagine del Comune, del suo prestigio, cultura, storia, civismo e territorio».
Non possono invece beneficiare di alcuni contributo economico attraverso questo bando i soggetti che «costituiscano partiti politici o organizzazioni sindacali». Regole e modulistica possono essere scaricate dal sito istituzionale dell’ente locale.