Vasi e fioriere davanti ai negozi a Oristano: «Non si paga il suolo pubblico»
Va comunque richiesta un’autorizzazione per necessità di sicurezza e per valutare dove posizionarle in modo da non creare barriere architettoniche e ostacoli. Il chiarimento del comando della polizia locale dopo il malconento di commercianti e cittadini nei giorni scorsi
Oristano A chiudere la disputa ci pensa la polizia locale. La questione sulle multe a cui andrebbero incontro i commercianti qualora non pagassero la tassa sul suolo pubblico, nel caso in cui utilizzino fioriere o vasi per abbellire gli ingressi e gli spazi antistanti ai loro negozi, non ha ragion d’essere. L’occupazione del suolo pubblico con vasi o fioriere a scopo ornamentale o con rastrelliere che possano essere utilizzate dalla cittadinanza è infatti esente dal canone comunale. Lo precisa direttamente il comando della polizia locale. La comunicazione, arrivata insolitamente di domenica, chiarisce i contorni di una vicenda che stava interessando parecchio l’opinione pubblica che aveva preso immediatamente le difese dei commercianti paragonando il loro tentativo di abbellimento della città con le difficoltà del Comune a tenere vivo il decoro urbano. La vicenda aveva assunto anche contorni politici, dal momento che la consigliera del centro sinistra, Carla Della Volpe, aveva presentato un’interrogazione investendo direttamente il sindaco Massimiliano Sanna dell’onere della risposta.
Probabilmente a generare l’equivoco è stato il fatto che gli agenti della polizia locale abbiano, nei giorni scorsi, avvisato vari titolari di attività, in particolare nel centro storico, spiegando loro che per esporre vasi e fioriere c’è bisogno di una richiesta e quindi di un’autorizzazione. Qualora questa richiesta non esista, ecco allora che ci sarebbe il rischio di venire sanzionati. Il comando della polizia locale fa riferimento all’articolo 52, comma 1 lettera m, del regolamento comunale per la disciplina del canone patrimoniale suolo pubblico, approvato con delibera del consiglio comunale numero 34 del 2021. Questa così dice: «L’occupazione realizzata con vasi, fioriere a scopo ornamentale o rastrelliere al servizio del cittadino è esente dal canone. Tale esenzione comporta comunque la necessità di formale richiesta per verificare l’esatta ubicazione dei manufatti per garantire che non si crei intralcio alla circolazione dei veicoli e che venga garantita la sicurezza degli utenti deboli della strada. Le notizie relative al pagamento di un canone per i vasi e le fioriere sistemate fiori dagli esercizi commerciali sono frutto di un’errata interpretazione della norma, di un fraintendimento o di una inesatta comunicazione».Si vuole quindi solamente tutelare la libera fruizione degli spazi pubblici, garantendo la sicurezza ed evitando che gli oggetti ornamentali possano diventare barriere architettoniche.