La Nuova Sardegna

Oristano

L’evento

I campioni del ciclocross in gara a Is Aruttas per il mondiale

di Paolo Camedda

	La spiaggia di Is Aruttas (archivio)
La spiaggia di Is Aruttas (archivio)

L’8 dicembre la tappa del campionato nella spiaggia di Cabras che punta così al turismo anche in bassa stagione

17 agosto 2024
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Cabras Domenica 8 dicembre Is Aruttas ospiterà una tappa del campionato del mondo di ciclocross. È una prima volta assoluta per l’isola che esulta dopo l’ufficializzare dell’evento data dall’Unione ciclistica internazionale. La tappa di Is Aruttas, organizzata dalla Crazy Wheels di Santa Giusta con il supporto della Regione, sarà la terza dell’edizione 2024 della competizione dopo quelle di Anversa e di Dublino, in Irlanda. Che la Sardegna avrebbe ospitato una tappa del campionato del Mondo di ciclocross era cosa nota da aprile, ma domenica dal calendario ufficiale è scomparsa la sigla Tbc (to be confirmed, da confermare, ndr) ed è stata ufficializzata come sede Is Aruttas, spiaggia fra le più belle del litorale del Sinis.

L’associazione sportiva Crazy Wheels, che si occupa di scuola di ciclismo ed educazione stradale per i bambini, ha scommesso su un grande eventi. «Abbiamo chiesto di poter organizzare una prova della Coppa del Mondo di ciclocross e abbiamo successivamente deciso dove svolgerla – ha spiegato il presidente Luca Massa –. In virtù della mia esperienza ventennale in Veneto ho cercato di portare un po’ di aria nuova nel ciclismo sardo. Inizialmente la tappa di Oristano era da confermare, perché non avevo ancora definito la località. La mia idea era quella di farla a Is Aruttas, la sede migliore che abbiamo nell’Oristanese, e ora che c’è l’ufficialità per me è un sogno che si avvera».

La tappa del mondiale di ciclocross «porterà sicuramente i migliori specialisti – assicura Massa –. A differenza delle altre non si svolge nel fango e con il freddo. Il ciclocross è una disciplina che nasce ed è ampiamente diffusa nel Nord Europa. Il percorso della tappa di Is Aruttas deve essere ancora definito nella sua interezza, ma si snoderà nei terreni in mezzo alla macchia mediterranea. I ciclisti non passeranno sulla sabbia, ma nella stradina a fianco, mentre sopra la spiaggia si alzerà in volo il drone che riprenderà gli atleti in azione». La spettacolarità è garantita, con un ritorno di immagine assicurato: la tappa oristanese sarà trasmessa in 207 paesi tramite Sky, Eurosport e Discovery. «Mi sono battuto con i belgi per far capire che in Sardegna si può praticare ciclismo ad alti livelli e che la Sardegna può ospitare ciclismo di alti livelli – afferma Luca Massa –. La Coppa del Mondo nell’Oristanese nasce così, è un evento che attira migliaia di persone. La organizzeremo anche nel 2025 e sarebbe bellissimo se diventasse una tappa fissa. La Federazione regionale ci sostiene e speriamo che la Sardegna accolga in modo positivo la manifestazione».

Tutti i dettagli saranno svelati a fine settembre, intanto l’amministrazione di Cabras è soddisfatta per varie ragioni, come spiega il sindaco Andrea Abis: «La prima è che sposa la filosofia delle due ruote, politica che promuoviamo, dal momento che stiamo premendo con la Regione per riavere i finanziamenti per la realizzazione delle piste ciclabili e pedonali per le strade del mare. Il ciclocross è un modo di scoprire il territorio con la bici e sono grato all’associazione Crazy Wheels con cui collaboreremo, inserendoci in un progetto finanziato dalla Regione, mettendo a disposizione la nostra forza organizzativa e tecnica perché l’evento venga realizzato nel migliore dei modi».

Per il sindaco la Coppa del Mondo di ciclocross rappresenta un evento nuovo per Cabras «in un periodo di bassa stagione dove c’è basso afflusso turistico, dopo un calendario estivo fittissimo. Speriamo che il clima sia favorevole per un evento che può essere goduto da tanti appassionati locali e anche da chi arriverà da fuori Sardegna . C’è la possibilità di avere un nuovo periodo di accoglienza, le strutture ricettive possono prepararsi con tutto il tempo necessario». Anche l’assessore comunale allo Sport e al Turismo Trincas assicura: «Siamo felici di poter ospitare a Cabras la tappa italiana del Campionato Mondiale di ciclocross. Si tratta di un evento che andrà in diretta nelle tv di tutto il mondo e che rappresenta una nuova occasione di promozione del nostro territorio. Cosa non meno importante, si attendono molte presenze in un periodo, quello di dicembre, in cui l’affluenza turistica è generalmente bassa, a grande beneficio di tutta la ricettività locale».

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