Mezzo chilo di cocaina e un chilo di marijuana, due arresti durante lo spaccio a Oristano
Il blitz dei carabinieri in via Gennargentu venerdì 27 settembre. Un complice è riuscito a fuggire. In manette un 32enne di Oristano e un 23enne di Decimomannu
Oristano Si erano incontrati in strada per concludere una consegna di stupefacenti. Quando però i tre giovani che, nella tarda mattinata di venerdì 27 settembre, si erano dati appuntamento in via Gennargentu hanno notato la presenza dei carabinieri, hanno provato a scappare. Nella fuga, uno di loro ha cercato di sbarazzarsi di una busta in cellophane che, recuperata dai militari, si è scoperto contenesse un chilo di marijuana e 513 grammi di cocaina. Dopo un breve inseguimento, due di loro, sono stati raggiunti dai militari che li hanno arrestati in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Si tratta del 32enne di Oristano Angelo Matteo Casula (difeso dall’avvocato Antonello Casula) e del 23enne di Decimomannu Mattia Sedda (difeso dall’avvocata Roberta Cannas). Per entrambi, al termine dell’udienza di convalida, la giudice per le indagini preliminari Federica Fulgheri ha disposto la custodia cautelare in carcere, accogliendo la richiesta del pubblico ministero Sara Ghiani.
I militari erano impegnati in una operazione disposta nell’ambito dell’intensificazione delle attività di prevenzione e controlli disposti dal Comando provinciale dei Carabinieri e dalla Compagnia di Oristano. Nel corso di una successiva perquisizione nell’abitazione di uno dei due, sono stati trovati 24mila euro in banconote di diverso taglio suddivisi in mazzette e altri involucri termosaldati contenenti cocaina e marijuana nonché diverso materiale da confezionamento e taglio e una importante quantità di sostanza dopante illegalmente detenuta. Sono in corso gli accertamenti per riuscire a individuare il terzo fuggitivo che, nel frattempo, ha fatto perdere le proprie tracce, ma che potrebbe avere i giorni contati. I carabinieri del Comando provinciale di Oristano proseguono nel frattempo l’attività di prevenzione e la repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, di furti e rapine ad uffici postali, banche e truffe agli anziani.