Treni stracarichi e insufficienti, viaggio da incubo per chi si reca a Oristano per la Sartiglia
Passeggeri in piedi negli scompartimenti sin dalla partenza
Oristano Da Cagliari verso Oristano per godersi la Sartiglia. Sono tanti coloro che dal Sud Sardegna hanno pensato che il treno fosse la soluzione migliore per giungere in città e ammirare la giostra equestre di quest’oggi, domenica 2 marzo. Non avevano però fatto i conti con le carenze nei trasporti su rotaia. Nonostante siano stati inseriti alcuni convogli in più rispetto alla solita programmazione, questi non sono stati sufficienti. Dalla stazione di Cagliari, punto di partenza, alcuni passeggeri sono dovuti rimanere in piedi prima ancora che il treno si mettesse in moto. A Elmas poi, alla fermata dell’aeroporto, altri passeggeri sono saliti e via via nelle altre fermate le persone sono aumentate riempiendo ogni vagone ben oltre il limite. I più giovani sono stati molto cortesi e hanno consentito ai più grandi di stare seduti e comodi, ma la situazione non era certo quella ideale e non si sa nemmeno se rispettasse gli standard di sicurezza. Molti passeggeri hanno quindi contattato la redazione per denunciare quanto stesse accadendo e segnalare la scarsa attenzione che è stata prestata alla situazione, nonostante da anni sia fatto noto che verso Oristano si dirigono tantissime persone nel giorno della Sartiglia.