Plastic free, il Comune premiato a Napoli assieme ad altre quattro località sarde
Il sindaco e l’assessora: «Non solo un riconoscimento, ma una responsabilità»
Oristano L'annuncio era stato dato a inizio febbraio ma stamattina, lunedì 10 marzo, Oristano ha ritirato a Napoli il suo riconoscimento ufficiale come Comune Plastic Free. Sono ben 122 i borghi, paesi e città italiane che si sono distinti per la lotta contro gli abbandoni illeciti, per la promozione di comportamenti responsabili e le opere di sensibilizzazione sul territorio nonché per l’impegno in una gestione virtuosa dei rifiuti urbani. Tra questi, la città di Eleonora è tra le cinque città sarde entrate ufficialmente nella lista dei Comuni Plastic Free, assieme a Aglientu, Badesi e Castelsardo nella provincia di Sassari, e Teulada nel Sud Sardegna. Il premio, promosso dall’omonima organizzazione di volontariato Plastic Free Onlus, impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, è stato ritirato dall’assessora all’Ambiente, Maria Bonaria Zedda. La cerimonia di premiazione della quarta edizione si è tenuta al Teatro Mediterraneo di Napoli, sotto l'alto patrocinio del Parlamento europeo, del Senato della Repubblica, della Camera dei deputati, del ministero dell’Ambiente e della sicurezza Energetica e del Comune di Napoli.
«Per la prima volta, la nostra città ottiene questo prestigioso titolo, ne siamo felici e ancor più responsabilizzati a fare sempre meglio, come istituzione e come cittadini», commenta il sindaco Massimiliano Sanna. Cui fa eco l'assessora all’Ambiente, Maria Bonaria Zedda: «Essere annoverati tra i Comuni Plastic Free è una importante conferma del lavoro svolto per migliorare la gestione dei rifiuti, sensibilizzare la popolazione e promuovere pratiche ecosostenibili. Il risultato ci spinge a proseguire con determinazione su questa strada, consapevoli che ogni piccolo gesto contribuisce a un futuro più sostenibile per tutti». A livello nazionale, la regione con il maggior numero di Comuni Plastic Free è l'Abruzzo con sedici riconoscimenti, seguita da Sicilia con quattordici, Puglia e Veneto con dodici, Lombardia e Campania con dieci. Le città, i borghi e i paesi premiati hanno superato una rigorosa selezione basata su ben ventitré criteri, tra cui la lotta contro l’abbandono illecito dei rifiuti, la promozione di comportamenti responsabili, l’organizzazione di iniziative di sensibilizzazione sul territorio e una gestione virtuosa dei rifiuti urbani. «Oggi più che mai, questo riconoscimento non è solo un titolo, ma una responsabilità. Significa aver scelto un percorso virtuoso, fatto di azioni concrete per ridurre l’inquinamento da plastica come sensibilizzare i cittadini, educare le nuove generazioni e costruire una comunità più consapevole e sostenibile. Un Comune Plastic Free è un motore di trasformazione, un nuovo modo di pensare, un nuovo modo di vivere il proprio territorio», ha dichiarato a margine della premiazione Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus.