La Nuova Sardegna

Oristano Stanziamenti di fondi di bilancio per coprire il grosso degli aumenti previsti in bolletta per i cittadini e tante agevolazioni per chi apre una nuova attività commerciale. Il consiglio comunale di Cabras, riunito nella sala di corso Italia, ha approvato con undici voti favorevoli e due astenuti fra i banchi della minoranza, le modifiche al regolamento della Tari, uniformandola alla normativa nazionale vigente e alle disposizioni di Arera, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente.

«Il Comune ha adeguato il regolamento alle direttive che provengono da Roma – ha spiegato l’assessore comunale all’Ambiente, Carlo Carta – e siamo pertanto impegnati in uno studio approfondito per la preparazione del nuovo bando per l’affidamento del servizio di raccolta, che verrà pubblicato a breve. Prevediamo maggiori prestazioni d’opera da parte degli operatori, affinché la raccolta porta a porta e l’intero servizio di pulizia stradale e decoro del paese e delle borgate siano adeguati a una realtà in continua crescita e votata allo sviluppo turistico».

Fra i molteplici fattori di aumento (fra cui ricorre anche l’adeguamento all’inflazione), i costi delle bollette standard saliranno di 7,60 euro a causa di tre nuove componenti di carattere nazionale. La prima è stata prevista come fondo per la copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e dei rifiuti volontariamente raccolti ed è pari a 10 centesimi all’anno per utenza. La seconda è stata pensata come copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi e ammonta ad 1,50 euro annui a utenza. La terza infine è stata istituita come copertura del bonus sociale rifiuti, destinato agli utenti in condizioni di disagio economico e sociale, per il quale sono stati previsti 6 euro annui per singola bolletta. Viceversa è previsto uno sconto del 50 percento sulla Tari per coloro che apriranno una nuova attività commerciale a Cabras. Per legge solo l’1,7 percento degli aumenti può ricadere sulle utenze e per ridurre l’impatto degli aumenti l’amministrazione pensa all’utilizzo di fondi di bilancio.

«È importante sottolineare come lo scenario economico stia portando ad un continuo aumento dei costi del servizio che poi si scarica sulle tariffe a carico dei cittadini, ed è per questa ragione che l’amministrazione comunale – ha spiegato il sindaco Andrea Abis – lavora per diminuire l’impatto delle bollette sull’utenza, intervenendo con un contributo significativo attraverso fondi del bilancio comunale». L’agevolazione del 50 percento per le nuove attività intende essere invece una misura di contrasto alla chiusura delle piccole realtà commerciali locali. «Negli ultimi dieci anni c’è stata la chiusura di molti esercizi di vendita al dettaglio e nel nostro mandato amministrativo abbiamo assunto decisioni che vanno nella direzione di agevolare le attività – sottolinea l’amministrazione –. Crediamo nella crescita economica del paese e auspichiamo che questa agevolazione possa rappresentare un aiuto e un’attestazione di fiducia per chi intenda intraprendere questo tipo di attività».