Criminalità
Maga truffatrice smascherata dai carabinieri
Aveva chiesto degli oggetti in oro ad un’anziana per poter “scacciare il malocchio”
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Uras Fingeva di recitare preghiere contro il malocchio in cambio di gioielli. La sedicente maga dovrà comparire davanti a un giudice per rispondere di truffa. A smascherarla sono stati i carabinieri della compagnia di Mogoro durante un’indagine scaturita dalla denuncia di un’anziana di Uras che si era presentata in caserma per riferire della sua disavventura. Ai militari l’anziana aveva raccontato che il 3 aprile scorso una conoscente si fosse presentata alla sua abitazione per proporle in vendita delle palme pasquali che acquistava regolarmente.
Ad un certo punto la venditrice avrebbe detto di aver avvertito nella casa “influssi negativi” che avrebbero colpito alcuni membri della sua famiglia e che, per poterli liberare dal “malocchio”, le avrebbe dovuto consegnare alcuni oggetto in oro, promettendo che al termine dei riti spirituali, le avrebbe restituito. Restituzione che non avvenne, anzi, qualche giorno più tardi, la “maga” si sarebbe ripresentata, e fingendo di recitare una preghiera contro il malocchio, le chiese di consegnare dell’altro oro in cambio di un santino.
L’anziana però questa volta non solo si rifiutò di consegnare l’oro e va dai carabinieri a presentare una querela. I militari, grazie alla precisa descrizione fornita dall’anziana, identificano la presunta truffatrice che viene segnalata per truffa aggravata alla Procura della Repubblica di Oristano che emette un decreto di perquisizione. Il 28 aprile i carabinieri della stazione di Morgongiori e dello squadrone eliportato “Cacciatori Sardegna” di Abbasanta, durante la perquisizione dell’abitazione della “maga” hanno ritrovato e posto sotto sequestro i gioielli che ingenuamente, l’anziana signora aveva affidato alla “maga”. (m.c.)
