La Nuova Sardegna

Oristano Il sindaco Massimiliano Sanna continua a convivere con la crisi interna alla sua maggioranza civica e questa volta rischia davvero di cadere nella trappola di chi solitamente fa i conti senza l’oste. Anche se domani, 27 giugno 2025, in consiglio comunale i numeri per l’approvazione del rendiconto 2024 dovrebbero essere a suo favore, infatti, l’ennesima batosta questa volta è arrivata proprio dalla commissione Bilancio che ha bocciato senza colpo ferire quello stesso atto contabile approvato a giugno dalla giunta civica. Che quell’approvazione da parte dell’esecutivo sarebbe diventata una vittoria di Pirro non c’erano dubbi. Considerato che il primo cittadino i veri problemi di equilibrio continua ad averli in un’aula sempre più calda.

I dissidenti di Forza Italia, infatti, continuano a condurre il loro gioco facendo ostruzionismo con l’obbiettivo di ingrossare la lista delle pretese. La bocciatura del rendiconto in commissione Bilancio, infatti, è arrivata proprio grazie all’astensione decisiva di due dei consiglieri più agguerriti. Nello specifico, dal presidente della stessa commissione, Davide Tatti e da Gianfranco Licheri. L’unico voto a favore è arrivato da Giuliano Uras, mentre si è astenuto il consigliere della opposizione Francesco Federico. Non era invece presente al momento del voto l’altro esponente della minoranza, Umberto Marcoli. Domani, in consiglio comunale, la città si aspetta di assistere a una seduta fiume nella quale i colpi di scena non possono essere esclusi a priori. Per il sindaco Massimiliano Sanna, per ora sicuro dei numeri che lo confermerebbero sul filo di lana, si prospetta una nottata alle prese con il pallottoliere.