Oristano, ancora polemiche sulla Ztl, l’opposizione: «Deve decidere il Consiglio»
La minoranza: «Rischiano di esserci ricorsi onerosi per le casse del Comune»
Oristano Continua a far discutere la delibera della giunta che ha modificato la delimitazione della Ztl. La questione, nonostante i tentativi di sdrammatizzazione da parte del sindaco Massimiliano Sanna e dell’assessore comunale all’Urbanistica, Ivano Cuccu, sta sollevando un polverone ben più che tecnico. Nel mezzo di quella che sembra essere una disputa intera alla maggioranza, è arrivata la mozione presentata dai consiglieri dell’opposizione di centro sinistra (primo firmatario Francesco Federico) che chiedono a gran voce che il regolamento per l’accesso, la circolazione e la sosta nella Ztl e nelle aree pedonali «venga discusso direttamente dal consiglio comunale, prima della sua effettiva attivazione».
La mozione non è un mero tecnicismo, ma un atto di chiara rivendicazione di competenze. I consiglieri del centro sinistra (la mozione è stata firmata anche da Carla Della Volpe, Francesca Marchi, Maria Obinu, Speranza Perra, Massimiliano Daga, Umberto Marcoli e Giuseppe Obinu) sottolineano come, sebbene la giunta abbia la facoltà di delimitare ztl e apu (come previsto dal Codice della strada), la competenza esclusiva sui regolamenti comunali spetti al Consiglio, in base all’articolo 42 del Testo unico degli enti locali.
«Ignorare questa distinzione» avvertono, porterebbe a «innumerevoli ricorsi a danno delle casse dell’ente». La mozione dei consiglieri di Oristano getta luce su una potenziale crepa nella procedura amministrativa e solleva interrogativi sulla tenuta della maggioranza. Resta da vedere se saranno sufficienti le argomentazioni dell’assessore Cuccu che aveva definito la delibera «un fatto tecnico» e del sindaco che aveva sottolineato come la delibera fosse stata approvata dall’unanimità della Giunta per ricomporre la frattura o questa mozione segnerà un nuovo, significativo banco di prova per il governo cittadino.