La Nuova Sardegna

Bosa Una scuola che guarda al futuro, un progetto ambizioso che promette di cambiare il volto dell’istruzione nel territorio: il Comune di Bosa ha lanciato la proposta di istituire un polo unico scolastico che abbracci tutti i gradi dell’istruzione, dalla scuola dell’infanzia fino alla secondaria di secondo grado. L’iniziativa, contenuta in una delibera della giunta comunale, è stata presentata ufficialmente dal sindaco Alfonso Marras durante la Conferenza provinciale sulla rete scolastica della Provincia di Oristano. L’obiettivo è quello di dare vita a un sistema educativo più solido, coerente e rispondente alle esigenze reali del territorio. «L’attuale istituto comprensivo non basta più – ha dichiarato il primo cittadino –. Il continuo cambio al vertice ha generato instabilità e discontinuità nella programmazione. È tempo di voltare pagina». Il nuovo polo scolastico promette autonomia gestionale, continuità formativa e una visione unitaria dell’educazione, superando le frammentazioni che hanno penalizzato studenti, famiglie e docenti negli ultimi anni. La palla ora passa alla Provincia di Oristano, incaricata di avviare l’iter politico e amministrativo per trasformare questa visione in realtà. Se il progetto andrà in porto, Bosa potrebbe diventare fare da apripista per altri comuni nel campo dell’istruzione, una strada che si apre a profonde riflessioni.