La Nuova Sardegna

Oristano

Il caso

Oristano, le panchine del dissenso non piacciono alla città

di Caterina Cossu

	Le panchine della discordia (foto di Francesco Pinna)
Le panchine della discordia (foto di Francesco Pinna)

Coro di critiche per le 78 nuove postazioni in corten installate

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Oristano In principio fu curiosità. Quando si seppe a cosa servono «quella specie di affari marron» fu sorpresa. Ora siamo al limite dell’indignazione. Tavole, disegni e posizionamenti erano stati decisi a monte, nel 2020, con il Piano generale degli impianti approvato dal Comune.

Oggi, cinque anni dopo, le 78 sedute integrate con pannelli pubblicitari e monoliti in acciaio corten fornite dalla società aggiudicataria dell’appalto sono ormai disseminate in giro per la città. Perlopiù inutilizzate, confermano l’impressione della loro prima comparsa, la scorsa estate: non convincono e, nella maggior parte dei casi, non piacciono. Trovare un parere tecnico non è facilissimo: non tutti hanno la voglia di esporsi pubblicamente su un argomento che scotta.

Il servizio completo sul giornale cartaceo e nell'edizione digitale di oggi 7 novembre 2025

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