Sondaggio telefonico sulle elezioni 2011 Mistero di Carnevale
Nino Muggianu
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A destra il palazzo municipale (foto Muggianu) 2 MINUTI DI LETTURA
DORGALI. Alle comunali irrompono i sondaggi telefonici. Scherzo di Carnevale o è una cosa seria? E se è una cosa seria, chi ha commissionato la ricerca? Se lo chiede tutto il paese, soprattutto se lo chiedono gli esponenti politici delle parti in causa. Una cosa è certa: in tantissime case sono arrivate delle telefonate da parte di centralinisti che si presentano come incaricati della Ipsos, un'istituto nazionale che dietro pagamento effettua per conto terzi ricerche di opinioni. La ricerca in questione è incentrata sulle prossime elezioni amministrative fissate per il 15 maggio 2011. Articolate le domande, una delle quali pare sia stata "cosa hai votato alle precedenti elezioni regionali?". Domanda che ha insospettito diverse persone, non essendo la stessa, inerente al tema del sondaggio di opinioni che erano le prossime elezioni comunali di Dorgali. Altro dubbio, sulla domanda "chi voterai tra i candidati Antonio Testone, Angelo Carta e Gian Michele Nonne?". Dubbio perché ancora nessuno dagli schieramenti interessati si è dichiarato candidato ufficialmente. Come mai i sondaggisti danno per certi come candidati a sindaco questi tre esponenti del mondo politico dorgalese? Mistero. Tutto il resto: decoro urbano, gradimento dell'operato dell'attuale amministrazione, turismo eccetera potevano essere domande più che pertinenti. Ma a chi possono interessare così tanto le opinioni dei dorgalesi, se non a qualcuno dei tre schieramenti? Interpellati Nonne, Testone e Carta cadono dalle nuvole. Tutti dichiarano di aver sentito parlare del sondaggio ma di non avere assolutamente commissionato il sondaggio. Sondaggio che se vero costerebbe diverse migliaia di euro. Ma la poltrona di sindaco val bene un sondaggio. Visto che nessuno sa nulla, a questo punto la risposta potrebbe fornirla Lardajolu, il re del carnevale dorgalese.