La Nuova Sardegna

Unità d'Italia, il premio a Maria Lai

Un particolare dell’opera «Orme di leggi» e l’autrice, Maria Lai
Un particolare dell’opera «Orme di leggi» e l’autrice, Maria Lai

Scelta l'opera dell'artista sarda «Orme di leggi»

18 novembre 2011
2 MINUTI DI LETTURA





ROMA. È dell'artista Maria Lai, l'opera prescelta ieri per rappresentare il cammino unitario d'Italia. Si intitola «Orme di leggi» ed è la vincitrice del «Premio Camera dei deputati per il 150º dell'Unità d'Italia» presieduto dal Presidente della Camera, Gianfranco Fini. L'opera di Maria Lai è stata scelta dal Comitato per il simbolismo che evoca il processo legislativo di cui la Camera dei deputati è protagonista. L'artista rappresenta, con uno stile leggero e con la sua consueta raffinatezza, tanti fogli di carta, su cui compaiono tracce di inchiostro, macchie e innumerevoli scritte: sono le leggi, ovvero le pagine della democrazia, quelle più buie e quelle più luminose, su cui si fonda la nostra Repubblica.

I fogli, però, non sono di carta, ma di tessuto e le scritte non sono di inchiostro ma cucite con fili: una metafora, che con un linguaggio attualissimo e con patriottica poesia, descrive magnificamente il lento e meticoloso processo legislativo nel suo farsi, scandendo il ritmo del lavoro parlamentare.

Il Comitato ha scelto l'opera vincitrice tra le dieci realizzate dagli artisti: oltre a Maria Lai, Antonia Campi, con Antonella Ravagli, Maurizio Cannavacciuolo, Chiara Dynys, Bruna Esposito, Giovanni Frangi, Franca Ghitti, Alessandra Giovannoni, Ana Hillar e Piero Mascetti. L'opera di Maria Lai sarà collocata nella nuova Aula del Palazzo dei Gruppi parlamentari, nell'apposito spazio alle spalle del banco della Presidenza. Il Comitato d'onore, inoltre, ha voluto conferire una menzione speciale al merito dell'artista Antonia Campi che, con Antonella Ravagli, ha realizzato "l'Italia nei secoli", un'opera in ceramica che ha saputo descrivere l'identità italiana nella sua ricca e variegata complessità. «L'Italia nei secoli» rappresenta, infatti, gli antichi stati italiani e le attuali regioni che l'artista definisce "isole galleggianti", scomposti in un moto quasi vorticoso e guidati da una forza centripeta che li spinge ad unirsi.

Il premio sarà ritirato a Roma dalla nipote dell'artista sarda, momentaneamente indisposta.
In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative