di Silvia Sanna
13 novembre 2013
SASSARI. Il risultato di questa specie di commedia degli equivoci in cui non è ben chiara la differenza dei ruoli tra attori protagonisti e comparse, è che le spiagge italiane, e dunque anche quelle sarde, dovrebbero essere salve. Almeno per ora. Questa volta il pericolo sembra scampato, ma il futuro è una grande incognita. Perché, in tempi di crisi, sintesi facili del tipo vendiamo le spiag...