Dà fuoco a 30mila euro e si uccide
Il pensionato di 56 anni, con problemi psichici, viveva da solo
CAGLIARI. Si è tolto la vita, impiccandosi in casa, ma prima di farlo ha incendiato numerose banconote che aveva all’interno dell’appartamento. L'uomo, è stato accertato successivamente, aveva problemi psichici.
Prima di togliersi la vita, ha incendiato una cospicua somma di denaro. Inizialmente la prima stima parlava di 200mila euro: i soldi erano sparsi bruciati a terra. Un successivo e più accurato controllo fatto dalla polizia ha consentito di accertare che si tratta invece di circa 30mila euro, ottomila dei quali ancora intatti, mentre tutti gli altri sono bruciati.
L'uomo, in pensione, gestiva anche il denaro della madre che da poco non viveva più con lui, è quindi possibile che abbia bruciato i suoi risparmi e quelli della madre. In casa sono state trovate alcune ricevute di giocate al Lotto, di cui a quanto pare era appassionato. Il 56enne, descritto come una persona schiva e riservata, si è tolto la vita impiccandosi in camera da letto dopo aver appiccato il rogo.
La casa si è riempita di fumo, che è stato notato dai vicini che hanno subito chiamato i vigili del fuoco. Sono stati proprio i pompieri a trovare il cadavere e chiamare la polizia dopo aver spento le fiamme. Sul posto sono intervenuti inizialmente gli uomini della squadra volante e della Scientifica che hanno eseguito i rilievi su incarico della magistratura.
Dopo tutti gli accertamenti da parte degli investigatori della squadra mobile, la salma è stata restituita ai familiari. La polizia ha escluso qualsiasi ipotesi diversa dal suicidio.