La Nuova Sardegna

Il capo della Protezione civile Gabrielli: «Un paese fragile e troppo abusato»

«L’82 per cento dei Comuni italiani è a rischio idrogeologico, il 65 per cento a rischio sismico. In questo momento la Protezione civile sta affrontando 17 emergenze ambientali». Il capo dipartimento...

31 maggio 2014
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«L’82 per cento dei Comuni italiani è a rischio idrogeologico, il 65 per cento a rischio sismico. In questo momento la Protezione civile sta affrontando 17 emergenze ambientali».

Il capo dipartimento della protezione civile nazionale, Franco Gabrielli, parla di un territorio, quello italiano, “fragile e abusato”. «Un paese – dice Gabrielli – dove manca la memoria persino del giorno prima e si concedono permessi edilizi per costruire supermercati su aree colpite, anche solo da pochi mesi, da alluvioni o altre catastrofi naturali. Si tratta di fare prima, non dopo che i disastri si sono verificati e quando gli eventi accadono, avere la certezza delle risorse a disposizione. Fare prevenzione sul territorio vuol dire fare economia. La popolazione di Olbia rivendica, giustamente i fondi che servono per la ricostruzione e la messa in sicurezza. La Protezione civile ha svolto il suo compito, il governo è stato messo al corrente delle opere che sono

necessarie, ora spetta al governo dirci cosa dobbiamo fare

e con quali risorse». (f.t.)

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