La Nuova Sardegna

Fondata nel 1912 da Amsicora Capra

Fondata nel 1912 da Amsicora Capra

A fondare l’Ichnusa, nel 1912, cinquant’anni dopo l’Heineken, l’azienda olandese che nel 1986 la rileverà, fu Amsicora Capra, commerciante e navigatore, proprietario della Vinalcol e di una flotta di...

15 giugno 2014
1 MINUTI DI LETTURA





A fondare l’Ichnusa, nel 1912, cinquant’anni dopo l’Heineken, l’azienda olandese che nel 1986 la rileverà, fu Amsicora Capra, commerciante e navigatore, proprietario della Vinalcol e di una flotta di navi a vapore per commerciare i suoi prodotti. «Navigare sardo», titolavano i giornali nei primi decenni del 1900 per raccontare l’impresa commerciale della famiglia Capra e il loro coraggio nel dotarsi di bastimenti per il trasporto.

L’Ichnusa fu, fin dall’inizio, un’azienda all’avanguardia nel proprio settore: la prima in Italia a dotarsi di silos “cilindro conici”, una tecnologia, fatte salve le evoluzioni dei tempi, ancora in uso nello stabilimento di Assemini. Ora, la birra Ichnusa si produce come allora: malto d’orzo, mais (una caratteristica di questa birra), prodotti in Italia, lievito, luppolo, coltivato in Germania e in Alsazia che gli conferisce il gusto amarognolo e acqua, questa, mirabilmente morbida e tutta sarda.

I limoni per la linea Radler, vengono dal Mezzogiorno d’Italia: «In Sardegna – spiega il direttore di stabilimento, Giuseppe Mele – non abbiamo trovato produttori in grado di fornirci le quantità necessarie. Speriamo che qualcuno colga questa nostra linea di produzione come un’opportunità imprenditoriale e possa fornirci la materia prima di qualità di cui abbiamo bisogno». (f.t.)

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative