La Nuova Sardegna

In Francia il miracolo del Louvre-Lens

In Francia il miracolo del Louvre-Lens

Novecentomila visitatori in un anno nel nuovo museo che ha creato 400 posti di lavoro

22 giugno 2014
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CAGLIARI. Un esempio di riconversione delle aree minerarie è rappresentato dalla città di Lens, un comune francese di 36.540 abitanti nella regione del Nord-Passo di Calais.

La città ha una lunga storia di centro minerario per l'estrazione del carbone, che ha caratterizzato la zona fino agli anni sessanta e le cui testimonianze sono ancora ben visibili nel paesaggio circostante. Proprio sul sito di una vecchia miniera nel 2012 è stato inaugurato il museo Louvre-Lens, realizzato con l'obiettivo di sviluppare l'atttività turistica e culturale della città.

Il museo si estende su 28 mila metri quadrati di superficie, conta 7000 metri quadrati di spazi espositivi, 5 ettari di prato, un auditorium da 280 posti, una caffetteria, un ristorante, una libreria, una mediateca con centro di documentazione su 800 metri quadrati, un parco di venti ettari . E' costato 150 milioni di euro di cui 88 di fondi regionali mentre è di 15 milioni di euro il budget annuo per la sua gestione. L’operazione di riconversione, durata meno di un decennio, venne definita dal presidente Francois Holland, nel corso della sua visita alla nuova struttura museale (che nasceva, forte del marchio di fabbrica del più visitato museo del mondo, il Louvre), una "folle scommessa.

Il museo Louvre-Lens è un edificio in vetro, aperto sulla natura , realizzato dai famosi architetti Ryue Nishizawa e Kazuyo Sejima dell’agenzia Sanaa.

Una trasformazione radicale della vecchia area mineraria in direzione di un turismo ecocompatibile (il museo sorge in mezzo al parco progettato da Catherine Mosbach) e come attrattore dei flussi turistici legati alle strutture museali e agli eventi culturali.

Il risultato del Louvre di Lens, a un anno dalla sua apertura, ha superato la previsione di 700mila visitatori per raggiungere i 900mila. Di questi, 540mila provengono dal Nord-Pas-de-Calais e 70mila dall'Ile-de-France, mentre i turisti stranieri , provenienti da 70 diverse nazionalità rappresentano un quinto dei visitaori.

Inoltre, secondo le stime, “la folle scommessa” di Lens ha generato 400 nuovi posti di lavoro .(f.t.)

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