La Nuova Sardegna

Carcere e memoria, i detenuti raccontano

Carcere e memoria, i detenuti raccontano

Prosegue il festival "Sulla Terra Leggeri" che propone oggi alle 20, un momento inedito. All'interno del parco regionale di Porto Conte - Casa Gioiosa, a Tramariglio, va in scena “Perché sparai alla...

23 luglio 2014
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Prosegue il festival "Sulla Terra Leggeri" che propone oggi alle 20, un momento inedito. All'interno del parco regionale di Porto Conte - Casa Gioiosa, a Tramariglio, va in scena “Perché sparai alla mia amante”: un racconto curato dai detenuti dell'ex carcere di San Sebastiano. La serata proseguirà con il concerto di Paolo Fresu, accompagnato dal Devil Quartet e dal bandeonista Daniele Di Bonaventura (evento a pagamento ed esterno al Festival dell'Argentiera).

Subito dopo, il cantante dei “Primo chef del cosmo” Pasquale Posadinu (nella foto) accompagna alcune letture tratte dagli oltre diecimila documenti emersi nella sistemazione dell'archivio dell'ex colonia penale di Tramariglio: un enorme patrimonio di storie, emozioni, frammenti di vita, in carte coperte di polvere, che rivivono nel libro pubblicato da Carlo Delfino “La colonia penale di Tramariglio. Memorie di vita carceraria”.

Domani "Sulla Terra Leggeri" tornerà a Sassari per il settimo anno consecutivo. Nei giardini comunali, in collaborazione con il festival Figiurà, ci sarà spazio per un racconto del borgo dell'Argentiera a cura di Luciano Ottelli “ Il giacimento, la miniera, gli uomini” a seguire “Stare meglio oggi” un monologo teatrale imperdibile firmato dall'attore Carlo De Ruggieri. L'apertura della serata è affidata al musicista e cantautore Giovanni Peresson e al suo spettacolo: “Quel ritornello che mi piace tanto, i tormentoni della nostra estate”. L'appuntamento è per le 21.

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