La Nuova Sardegna

Patto di stabilità

«Ripresenteremo i ricorsi ritirati»

«Ripresenteremo i ricorsi ritirati»

I Riformatori annunciano che sono pronti a sostituirsi alla Regione

27 luglio 2014
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CAGLIARI. «Se la Regione dovesse davvero ritirare i ricorsi presentati alla Corte Costituzionale per vedere riconosciuta la piena applicazione del diritto alla compartecipazione alle entrate erariali maturate dallo Stato in Sardegna, come prevede l’accordo sulla rimodulazione del patto di stabilità sottoscritto con il Governo, i Riformatori li ripresenteranno in rappresentanza del Consiglio regionale». Lo annuncia il capogruppo consiliare dei Riformatori Sardi - Liberaldemocratici, Attilio Dedoni. «Con la richiesta di costituzione in giudizio nel dibattimento sulla norma per la regionalizzazione delle accise sui carburanti», spiega Dedoni, «stiamo cercando di creare un precedente, vale a dire che venga riconosciuto il diritto per i singoli consiglieri regionali, in quanto depositari del potere legislativo, di intervenire in sede giudiziaria per difendere le leggi approvate dall’Assemblea di cui fanno parte. Se la Consulta dovesse darci ragione, siamo pronti a porre rimedio alla decisione sciagurata voluta dall’assessore Paci e avallata dal presidente Pigliaru di impegnarsi formalmente a ritirare i ricorsi già presentati al fine di definire le entrate spettanti alla Regione ai sensi dell’articolo 8 dello Statuto».

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