La Nuova Sardegna

Il generale Scopigno: «Finalmente a casa»

Il generale Scopigno: «Finalmente a casa»

Il comandante travolto dall’affetto di moglie e figli elogia i suoi uomini: «Sono stati impeccabili»

25 agosto 2014
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ALGHERO. «Missione compiuta, fialmente a casa». Il generale Manlio Scopigno, comandante della Brigata Sassari, ha gli occhi lucidi quando nel cuore della notte, sulla pista dell’aeroporto militare di Fertilia, il più piccolo dei suoi figli gli salta al collo e non lascia respirare. È emozionato l’ufficiale che sabato mattina ha passato il testimone al suo parigrado Maurizio Angelo Scardino, comandante della la Brigata Bersaglieri «Garibaldi», ma nei suoi occhi si legge anche la soddisfazione per aver riportato tutti i suoi uomini a casa «sani e salvi» da quella che per i “sassarini” è stata l’ultima missione a Herat. «Per la “ Sassari” sicuramente - conferma il generale - stiamo aspettando che una decisione politica ci dica se continuare anche per l’anno prossimo, ma per ora possiamo dire che questa missione si è conclusa come volevamo». Mentre il figlio più grande, rimasto inizialmente a qualche metro di distanza con la mamma, vince l’emozione e si lascia lanciare in aria dal papà, il generale fa il punto sulla situazione che i Dimonios hanno lasciato in Afghanistan. «Il compito di addestrare le forze di sicurezza afghane - spiega Scopigno - è stato assolto con tanti anni di fatica da parte delle forze della coalizione, soprattutto dagli italiani, adesso la palla passa ai politici afghani che devono gestire il processo elettorale. Speriamo che a breve possano avere un nuovo presidente della repubblica». Finalmente è arrivato il momento dell’abbraccio con la moglie. Una donna che si è innamorata dell’isola e che lo scorso anno ha sfilato alla Cavalcata con il costume di Bitti. Dopo il saluto emozionante, con la famiglia finalmente riunita, e mentre promette ai sui due bambini che i prossimi giorni toglierà la divisa e sarà lui a prendere ordini da loro sul bagnasciuga di qualche spiaggia sarda, il generale spende le ultime parole per le donne e per gli uomini della Brigata Sassari. Per i “Dimonios” i complimenti erano già arrivati dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, che due giorni fa durante il passaggio di consegne aveva detto: «I nostri soldati hanno saputo svolgere il loro mandato, operando in condizioni difficili ma sempre uniti nel conseguimento dell’obiettivo». E Scopigno non poteva che confermare: «Sono fiero dei miei uomini, sono statri impeccabili hanno fatto un ottimo lavoro». (l.f.)

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