Thomas freddato con 3 fucilate
Il giovane fu ucciso un anno fa nella sua auto a pochi metri da casa
OLIENA. L’ultimo omicidio in paese risale al 2013. Il 26 luglio con tre colpi di fucile, uno fatale alla testa, era stato assassinato Thomas Bettarelli, un macellaio di 26 anni. L’agguato del killer mentre rientrava a casa, nella zona di Melathu, alla periferia del paese. Era ancora vivo quando Thomas era stato trovato all’interno della sua auto, ma era morto il giorno dopo senza aver mai ripreso conoscenza. I killer che lo aveva atteso nel buio, nascosto in un cespuglio, a pochi metri dalla casa dove abitava con i familiari, aveva sparato per uccidere. Tre colpi a pallettoni esplosi da un fucile semiautomatico calibro 12 che avevano raggiunto la Giulietta bianca sulla quale Thomas viaggiava diretto verso casa. Fucilate sparate dal lato passeggero da un killer che lo conosceva e si era fermato a parlare con lui: l’auto era in una piazzola col motore spento. Gli spari erano stati sentiti in tutta la zona e il primo ad arrivare era stato il padre di Thomas, che aveva trovato il figlio agonizzante in un lago di sangue. Con i carabinieri erano arrivate immediatamente anche le ambulanze. Il giovane era ancora vivo e dopo i primi soccorsi era stato trasportato all’ospedale San Francesco, dove era morto dopo una notte di agonia.