La Nuova Sardegna

Cinema in Mostra La pattuglia italiana a caccia del Leone

di Michele Gottardi

Stasera il via con “Birdman” del regista messicano Inarritu Attesa per i film su Pasolini (Ferrara) e Leopardi (Martone)

27 agosto 2014
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VENEZIA LIDO. Apre i battenti stasera la 71/ma edizione della Mostra del Cinema di Venezia, nel segno di Birdman del regista messicano Alejandro Gonzales Inarritu, film in concorso con Michael Keaton, Edward Norton, Emma Stone, Amy Ryan (presenti in sala). Tra gli spettatori il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (che verrà direttamente al Lido, senza l’annunciata visita alla Biennale), da sempre appassionato di cinema, accompagnato dal ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini. E sulla serata inaugurale al Lido incombe anche la minaccia di un corteo di protesta di dipendenti comunali di Venezia che cercherà di raggiungere il palazzo del Cinema. In sala ci sarà ovviamente tanta gente del cinema e le giurie al completo, dal direttore Alexandre Desplat a Carlo Verdone. Dopo la proiezione del film la cena ufficiale sulla spiaggia dell’Excelsior, padroni di casa il presidente della Biennale Paolo Baratta e il direttore Alberto Barbera.

Questa edizione del Festival si annuncia comunque nel segno degli autori e di qualche sicura polemica. Il film più temuto dallo stesso direttore artistico è La Trattativa di Sabina Guzzanti che racconta, tra fiction e spezzoni di repertorio, quella trattativa Stato-mafia che, almeno secondo l’autrice, è un filo interrotto di mala-politica fino ad oggi. In una edizione che non può non risentire la crisi si annunciano però forti i film italiani. Ben tre che dovranno sfidare i 17 film internazionali.

Si parte il 29 agosto con Anime Nere di Francesco Munzi, una lettura della ’ndrangheta fin dentro le sue radici arcaiche. Ci sarà poi il 31 agosto Saverio Costanzo con Hungry Hearts, con Adam Driver e Alba Rohrwacher. Di scena la lotta quasi horror di questa coppia per l’educazione alimentare del proprio figlio. Arriva poi la poesia di Leopardi con Mario Martone e Il giovane favoloso che passa il 1 settembre. Nel cast Elio Germano (nel più sofferto dei Leopardi), Michele Riondino e Isabella Ragonese. Film più atteso invece Pierpaolo Pasolini diretto dall’inquieto Abel Ferrara, già autore del film contestato “Welcome to New York” sullo scandalo internazionale dell’ex numero uno dell’Fmi Strauss-Kahn. Al volto scavato di Willem DaFoe l’onore di interpretare il grande poeta e regista. Da non perdere poi a Venice Days- Giornate degli autori, Kim Ki-duk, regista coreano di culto e il suo nuovo film cruento e spietato One on One. Si fa come ogni anno la conta delle star. Tra quelle più inedite Adam Driver ed Emma Stone. Tra i divi “classici” attesa per Al Pacino, Catherine Deneuve con la figlia Chiara Mastroianni, Charlotte Gainsbourg, Michael Keaton e Edward Norton.

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