le opere che subentreranno a quelle revocate
La filosofia di fondo del decreto Sbocca Italia è di non tenere fermi i soldi così come capita oggi per la cattiva burocrazia. Ed è per questo che 3,8 miliardi stanziati per nuovi cantieri saranno...
La filosofia di fondo del decreto Sbocca Italia è di non tenere fermi i soldi così come capita oggi per la cattiva burocrazia. Ed è per questo che 3,8 miliardi stanziati per nuovi cantieri saranno subito riattribuiti se l'apertura dei cantieri non rispetterà l'agenda prefissata. È quanto prevede il decreto Sblocca Italia che mette in stand by, in attesa di revoche, quattro interventi: la CircumEtnea, le metro di Palermo e la metropolitana di Cagliari oltre al primo lotto della Termoli-S.Vittore. La metropolitana di Cagliari, in realtà è già in fase avanzata di costruzione e pertanto non dovrebbe incontrare ostacoli burocratici. Queste quattro opere, secondo quanto si apprende, rimangono inoltre le prime che potrebbero essere finanziate con altre risorse con la legge di Stabilità.