La Nuova Sardegna

ALGHERO. Elisabetta Canalis mette all’asta l’abito nuziale indossato il 14 settembre per il suo matrimonio con il chirurgo americano Brian Perri. Il ricavato andrà in beneficenza, alla casa Famiglia Criaturas di Alghero che dal 2010 accoglie bambini italiani e stranieri tra i zero e i dodici anni che si trovano in difficoltà. La notizia l’ha confermata la stessa showgirl su Twitter. «Per ringraziare la città di Alghero – scrive Elisabetta Canalis – che è stata così meravigliosa con me nel giorno più importante della mia vita, ho deciso di mettere all’asta il mio vestito da sposa per sostenere la Comunità Criaturas di Alghero, che si occupa di accoglienza di minori». «Le offerte per aggiudicarsi l’abito – spiega la Canalis – si potranno fare a partire dalle 10 di domani sul sito www.charitystars.com grazie alla collaborazione con CharityGiftRoom e # CharityStars. Avete tempo fino al 6 ottobre. Partecipate numerosi e aiutatemi a sostenerli!». E in un altro tweet Elisabetta ha aggiunto: «Speriamo di trovare una sposina a cui piaccia il mio abito. Farebbe felici delle persone che hanno tanto bisogno. Io incrocio le dita».

L'abito da sposa della soubrette sassarese è stato disegnato dallo stilista Alessandro Angelozzi e realizzato in Abruzzo, nell'atelier del borgo di Garrufo di Sant'Omero. «Pur corteggiata da tante griffe – ha spiegato la Canalis – ho privilegiato lo stile italiano, la semplicità, la cura dei dettagli». Rigorosamente bianco, l’abito ha una gonna ampia a ruota, contornata di merletto, con coda e con bustier sinuoso. Sul capo, un romantico velo, nel più stretto rispetto della tradizione.