La Nuova Sardegna

Il manager Giannico dal gup il 16 dicembre

Il manager Giannico dal gup il 16 dicembre

SASSARI. È stata fissata per il prossimo 16 dicembre l’udienza preliminare che deciderà le sorti giudiziarie del direttore generale della Asl di Sassari, Marcello Giannico (nella foto), in merito...

08 ottobre 2014
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SASSARI. È stata fissata per il prossimo 16 dicembre l’udienza preliminare che deciderà le sorti giudiziarie del direttore generale della Asl di Sassari, Marcello Giannico (nella foto), in merito alla vicenda del controverso bilancio 2010 dell’azienda sanitaria chiuso con 800mila euro di passivo dall’allora direttore amministrativo Angela Cavazzuti e poi diventato una voragine di diciotto milioni stando ai conti di Marcello Giannico. Secondo il sostituto procuratore Gianni Caria quei diciotto milioni di disavanzo non esistevano. Sarebbero stati creati a tavolino per consentire al manager di poter dimostrare alla Regione una situazione vicina al default ed evitare la revoca del contratto per non avere conseguito i risultati stabiliti al momento dell’ingaggio. È questa la tesi del pm Caria che a luglio ha chiesto il rinvio a giudizio nei confronti di Marcello Giannico, delle sue collaboratrici amministrative Vittoria Pinna e Maria Antonietta Spanedda, di Gianfranco Manca e di Giovanni Michele Cappai. Manca all’epoca dei fatti era il responsabile del servizio Gestione economico-finanziaria della Asl mentre Cappai ricopriva il ruolo di responsabile del servizio Programmazione e controllo dell’azienda sanitaria. Per tutti le ipotesi di reato sono concorso in falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, falsità materiale e abuso d’ufficio. E siccome la Cavazzuti si era messa di traverso, ostacolando l’operazione, sempre secondo l’ipotesi accusatoria Marcello Giannico le creò prima il vuoto intorno e nel 2012 la licenziò in tronco. Per questo, il direttore generale è indagato anche per abuso d’ufficio, falso in atto pubblico e diffamazione aggravata.

A dicembre il gup potrà accogliere la richiesta del sostituto procuratore Caria e quindi mandare a processo Giannico e gli altri imputati o potrà decidere per il non luogo a procedere. (nadia cossu)

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