La Nuova Sardegna

Grande ristorazione con nuovi manager

di Luca Fiori
Grande ristorazione con nuovi manager

L’Università di Sassari formerà 25 esperti in commercializzazione e valorizzazione dei prodotti agroalimentari isolani

07 novembre 2014
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SASSARI. Dottore in tradizioni enogastronomiche dell’isola. D’ora in poi si potrà diventarlo grazie ai corsi di alta formazione attivati dall’Università di Sassari, con il contributo dell'assessorato regionale del lavoro e con lo spin off dell'ateneo, Tourism Plus.

L’iniziativa nasce per fornire ai partecipanti conoscenze in settori che spaziano dall'enogastronomia alla ristorazione, alla commercializzazione-valorizzazione dei prodotti dell’agroalimentare della Sardegna. Le lezioni, che saranno tenute da professionisti affermati, si svolgeranno nel Polo Universitario di Olbia.

Il corso, che avrà inizio entro novembre e si concluderà nell’ottobre del 2015, è riservato a 25 laureati o diplomati (purché in possesso di esperienze lavorative), che intendano acquisire competenze specialistiche nel campo turistico - alberghiero. È stato immaginato tenendo conto delle caratteristiche del sistema economico del territorio e della potenzialità occupazionali che l’isola è in grado di offrire. Per questa ragione gli interventi formativi riguardano il turismo, nel quale le opportunità di lavoro dipendono anche da un più elevato livello delle competenze di chi vi opera. Il programma dei corsi, uno dei quali è dedicato al “Food and Beverage”, tiene conto del crescente interesse per i cibi e per i legami con le tradizioni e le culture materiali della regione e della conseguente necessità di figure professionali adeguate alla domanda turistica. L’obiettivo è una formazione che consenta di acquisire conoscenze in settori che spaziano dall'enogastronomia alla ristorazione valorizzazione dei prodotti sardi. Il percorso didattico vuole avere un carattere fortemente identitario, con lo studio dei territori della Sardegna e degli alimenti che essi hanno prodotto nella loro storia millenaria. A differenza dei tradizionali corsi universitari, il piano didattico si fonda sull’integrazione fra la formazione teorica e le attività lavorative, secondo un metodo “duale” di alternanza fra studio e lavoro, con l'integrazione dell'Università con imprese del settore del turismo e dell'agroalimentare (fra cui Eataly di Oscar Farinetti), in alcune delle quali gli allievi svolgeranno i tirocini, a conclusione delle attività d'aula. Queste ultime riguardano lo studio di materie professionalizzanti per l'acquisizione di conoscenze in grado di assicurare, in tempi ragionevoli, un'occupazione. Fra i docenti, la gran parte professionalmente affermati, vi sono Franco Luise, chef executive del Waldorf Astoria di Gerusalemme e autore del volume “Cuoco senza stelle”, Sergio Deriu, che attualmente cura l'apertura del nuovo Hotel Marriott di Venezia, con la posizione di F&B Director, Antonio Spiga, sommelier e attualmente Project Manager nella “Maison du vin” di Bordeaux e l'Ais Sardegna.

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