Unida: «La priorità sono i lavoratori»
«La scomparsa del marchio Banca di Sassari dagli sportelli dell'Isola può dispiacere in termini nostalgici, ma quello che per noi è importante è la tutela e la salvaguardia del posto di lavoro, l'impo...
«La scomparsa del marchio Banca di Sassari dagli sportelli dell'Isola può dispiacere in termini nostalgici, ma quello che per noi è importante è la tutela e la salvaguardia del posto di lavoro, l'importanza delle persone, delle grandi professionalità che vi lavorano al proprio interno». Lo ha detto il segretario provinciale Uil.Ca di Sassari Antonello Unida (nella foto) intervenendo sull’accordo sindacale firmato i giorni scorsi dai sindacati con la Bper. Un accordo quadro che non lascerà nessuno per strada, ma che prevede solo in Sardegna 250 esuberi. «Esiste un "Patto Federativo", con le altre sigle sindacali - spiga Unida - e li è stata la vera forza, nell'aver fronteggiato al meglio il martello di questa crisi e l'incudine che sta trasformando il nostro sistema bancario. Le tre Confederazioni, sono presenti, e compatte più che mai, nell'affrontare questa svolta epocale, e insieme, cercare di chiedere con cosa e come intende la Bper risolvere le sorti economiche dell'Isola. La Uil.Ca ci tiene a sottolineare - conclude Unida - l'impegno che ha profuso in questa vertenza, e che continuerà in futuro, nell'essere sentinella attenta, per la tutela massima
dei propri lavoratori».