Dopo i furti foto di gruppo su Facebook
Gli indagati avevano numerosi contatti tra loro «a dimostrazione di uno stretto legame personale – hanno detto gli inquirenti – ben visibile dai profili dei social network». Dopo i furti andati a...
1 MINUTI DI LETTURA
Gli indagati avevano numerosi contatti tra loro «a dimostrazione di uno stretto legame personale – hanno detto gli inquirenti – ben visibile dai profili dei social network». Dopo i furti andati a buon fine, ad esempio, si fotografavano in gruppo, sorridenti e soddisfatti. Uno di loro, addirittura, sul profilo Facebook si autodefiniva “impiegato in una associazione internazionale di furti e rapine”. Un’informazione pubblica che tutti potevano vedere. Questi i nomi degli arrestati: Danut Vaduva (capobanda), il fratello gemello Florin, Gheorghe Cringus, Soare Patru, Gabriel Atanasoaie, Sever Marian Cretulescu, Victor Micu tutti di età tra i 25 e i 35 anni. Tra i furti commessi, scoperti dai carabinieri di Valledoria, in particolare sono stati documentati quelli al supermercato Eurospin di Valledoria, a un bar di Ozieri che si trova vicino al commissariato di polizia. Mentre numerosi furti sono stati commessi a Olbia al Luxury Mall di Olbia, al centro commerciale Terranova, alla ditta Scandellari, a un Emporio sportivo, al Centro Cash, al Bar Euroslot e a una importante centrale Enel. C’è anche poi un furto al Comune di Loiri Porto San Paolo dove erano state rubate numerose carte di identità e in una abitazione a Porto Ottiolu. In totale sono stati verificati e accertati diciotto tra tentativi e furti consumati con un danno complessivo di oltre duecentomila euro. (na.co.)
