La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Al capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Pietro Pittalis, non è piaciuto uno dei criteri che hanno convinto l’agenzia internazionale di rating Fitch a promuovere la Sardegna con la previsione di una crescita del prodotto interno lordo nel 2016. Il criterio contestato è quello dell’abolizione definitiva dell’Irap deciso dalla Giunta con l’ultima Finanziaria. «Non sappiamo – scrive Pittalis – se e dove Fitch paghi l’Irap, ma di certo non in Sardegna». Per poi sottolineare: «Parlare di taglio è, a dir poco improprio, visto che nella precedente legislatura il centrodestra aveva ridotto l’imposta del 70 per cento e invece, alla sua prima Finanziaria, la giunta Pigliaru l’ha aumentata di nuovo. Basta chiedere a un imprenditore qualsiasi se quest’anno ha pagato più o meno dell’anno precedente». Secondo Pittalis: «Il taglio non c’è stato ed è ancora più falso è parlare di taglio permanente. Anche Fitch è rimasta vittima della finzione mediatica organizzata a suo tempo dalla Giunta, perché domani o dopodomani un’altra Finanziaria potrebbe modificare una situazione che comunque non c’è». Per Forza Italia «è incomprensibile anche la premura della Giunta di farsi valutare da queste agenzie al centro di molte polemiche e anche messe sotto inchiesta dalla procura della Repubblica di Trani».