La Nuova Sardegna

PORTOSCUSO. Dubbi e interrogativi sulle analisi che la Asl 7 fece sul latte e i prodotti orticoli nel territorio di Portoscuso nella primavera del 2014. A esprimere perplessità e chiedere chiarimenti alle autorità competenti in merito alla rilevazione di diossina e piombo oltre i limiti di legge negli alimenti prodotti a Portoscuso è l'Assotziu Consumadoris Sardigna. Il presidente Marco Mameli ricorda che sulla base dei risultati delle analisi il sindaco di Portoscuso, Giorgio Alimonda, vietò il consumo e la distruzione degli alimenti. «Mesi dopo le analisi furono ripetute ed evidenziarono la scomparsa degli inquinanti e così il sindaco revocò le precedenti ordinanze». Mameli chiede chiarimenti sulla base di un rapporto effettuato dalla polizia giudiziaria del corpo forestale e finito in mano alla procura di Cagliari. L'Assotziu si chiede come mai a distanza di questo tempo nessuno si sia preoccupato di verificare l'effettiva gravità o meno del fenomeno. Pertanto, chiede alle autorità di fare chiarezza sulla vicenda in particolare sul quadro ambientale e sanitario, invitando la procura a valutare se nel comportamento dei soggetti istituzionali che hanno compiti di controllo possano ravvisarsi estremi di reato. (t.p.)