Botte a un autistico docente a processo
CAGLIARI. È stata rinviata a giudizio l'insegnante di sostegno accusata di lesioni gravi perché avrebbe lanciato un tubetto di colla e colpito con calci un alunno autistico che avrebbe dovuto...
CAGLIARI. È stata rinviata a giudizio l'insegnante di sostegno accusata di lesioni gravi perché avrebbe lanciato un tubetto di colla e colpito con calci un alunno autistico che avrebbe dovuto affiancare durante le lezioni a scuola. Ieri mattina il gup del Tribunale Lucia Perra ha accolto la richiesta del pubblico ministero Emanuele Secci e ha fissato l’apertura del processo per l'8 luglio prossimo, davanti ad un giudice monocratico. La docente è accusata di aver provocato col suo comportamento l'aggravamento per una quarantina di giorni dei sintomi dell'autismo sul ragazzino, che frequentava le scuole medie nel Cagliaritano, con l'aggravante di aver abusato del suo ruolo di insegnante di sostegno.
Indagata dopo la denuncia dei genitori, il pm Secci aveva chiesto ai carabinieri di interrogare i colleghi e raccogliere elementi sulla vicenda, finendo poi col chiedere il processo. E ieri mattina l'avvocato Paola Floris, che difende la donna, ha presentato al gup Perra i documenti del procedimento disciplinare avviato dalla scuola e poi archiviato, ma il giudice ha deciso comunque di mandare a giudizio la docente.
I genitori dell'alunno disabile che sarebbe stato picchiato e costretto ad una lunga terapia farmacologica per ritrovare la serenità, si sono costituiti parte civile con gli avvocati Giulia e Giuseppe Andreozzi. Ora sarà il processo a stabilire se la docente è colpevole.
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