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I carabinieri salvano 2 fratelli invalidi dal rogo della casa

di Gian Carlo Bulla
I carabinieri salvano 2 fratelli invalidi dal rogo della casa

USSANA. Tragedia sfiorata e sventata dai carabinieri nella notte tra sabato e domenica a Ussana. I militari della stazione di Monastir e della compagnia di Dolianova in attesa che arrivassero i...

07 marzo 2016
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USSANA. Tragedia sfiorata e sventata dai carabinieri nella notte tra sabato e domenica a Ussana. I militari della stazione di Monastir e della compagnia di Dolianova in attesa che arrivassero i vigili del fuoco, hanno tratto in salvo 4 fratelli di Ussana, due dei quali invalidi, che erano rimasti imprigionati nella propria abitazione avvolta dalle fiamme.

I militari guidati dal maresciallo Furio Tripicchio, chiamati dai vicini di casa, dopo essersi procurati una scala a pioli, senza esitazione, sono entrati nell’appartamento passando dal balcone. Le fiamme erano altissime e le stanze sature di fumo. Hanno prima aiutato a scendere i due invalidi di 45 e 40 anni e poi gli altri due di 39 e 46 anni. I quattro fratelli sono rimasti fortunatamente incolumi. I carabinieri hanno fatto evacuare anche chi abitava accanto.

L’incendio divampato intorno alle 3 del mattino è stato domato dai vigili del fuoco di Cagliari, intervenuti poco dopo. L’alloggio dove abitavano i quattro fratelli è stato dichiarato inagibile. Il sindaco di Ussana Emidio Contini ha provveduto a mettere a disposizione dei fratelli Pintus una casa. I carabinieri hanno avviato un’indagine per verificare le cause dell’incendio. Il rogo potrebbe essere stato provocato da un corto circuito o da un mozzicone di sigaretta. Non viene escluso il dolo. Il fuoco ha devastato tutti gli arredi.

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