Forestali in stato di agitazione
Annuncio del sindacato: «Si sente ancora la mancata riforma»
CAGLIARI. C’è una burrasca che sta attraversando il Corpo forestale. I ranger, infatti, hanno annunciato lo stato di agitazione proprio nel bel mezzo della campagna antincendio e di una stagione di incendi particolarmente impegnativa. Lo ha annunciato il Fendres, il sindacato autonomo dei forestali regionali per bocca del segretario generale , Ignazio Masala.
Gli argomenti in discussione sono diversi. Si va dalla proclamazione dello stato di agitazione di tutto il personale del Corpo forestale sardo a causa della mancata riforma ma c’è spazio anche per criticare la lampagna antincendio attualmente in corso. Argomenti importanti e decisamente d’attualità che dovrebbero interessare tutto il sistema della difesa ambientale dell'intera isola, «l’unica vera risorsa della nostra terra», scrivono i sindacalisti del Corpo forestale.
In ballo, dunque, ci sarebbero gli effetti di una riforma che dovrebbe cancellare il Corpo forestale che, a livello nazionale, andrebbe a fondersi con i carabinieri. Un destino non condiviso dai ranger sardi che, invece, fanno parte di un corpo regionale che attende una riforma specifica.