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Reddito d’inclusione, è polemica

Reddito d’inclusione, è polemica

Tedde, Fi: «La giunta si è dimenticata dei 400mila poveri isolani»

31 ottobre 2016
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SASSARI. Marco Tedde striglia la giunta sul reddito di cittadinanza. «Poco più di 33 milioni di euro restano fermi nelle casse della Regione anziché essere pagati sotto forma di reddito d'inclusione ai 400mila sardi che si trovano in condizioni di povertà». Il Consiglio, ricorda il vicecapogruppo di Forza Italia, ha approvato ad agosto una legge con la quale viene introdotta in Sardegna una misura di sostegno a tutte quelle famiglie, anche di fatto o formate da una sola persona, che versano in condizioni di povertà. La legge prevede che entro 60 giorni dalla sua pubblicazione la giunta regionale adotti una deliberazione con la quale vengono definite le regole di attuazione. «Ad oggi, dopo oltre 60 giorni dalla pubblicazione – attacca Tedde – la giunta Pigliaru non ha ancora adottato quella delibera. E pensare che la maggioranza aveva raccomandato al Consiglio regionale di fare in fretta perché il quadro sardo è grave e allarmante. Dov'è finita la preoccupazione per le 147mila famiglie sulla soglia della povertà? È questa la considerazione per i 400mila sardi ai quali è necessario garantire risorse e prestazioni sufficienti per vivere conformemente alla dignità umana?».

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