La Nuova Sardegna

Meridiana al Qatar: via libera dall’Ue

di Guido Piga
Meridiana al Qatar: via libera dall’Ue

La commissione europea ha dato l’ok all’operazione da 3 miliardi e mezzo di euro, la chiusura entro la fine di aprile

24 marzo 2017
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OLBIA. Un affare da 3 miliardi e mezzo di euro, ecco quanto vale l’ingresso di Qatar Airways nel capitale di Meridiana su cui, ieri, la Commissione europea ha detto sì. «Non c’è concentrazione di rotte» il responso di Bruxelles. Scontato, ma sofferto, se non altro perché è arrivato tardi e, di fatto, ha impedito gli investimenti per questa stagione estiva, annunciata come la migliore di sempre sul fronte degli arrivi in Sardegna.

Meridiana e Qatar Airways avranno tempo di rifarsi, con un piano che - come anticipato dal capo della compagnia aerea di Doha, Akbar Al Baker - prevede l’acquisto di ben 50 aerei nei prossimi 5 anni per la società di Olbia; 50 Boeing 737 dal valore, ciascuno, di quasi 70 milioni di euro e, appunto, con una spesa complessiva di 3 miliardi e 500 milioni.

L’obbiettivo di Al Baker è quello di fare Meridiana il vettore numero uno in Italia, capace di portare i turisti di mezza Europa non solo a Olbia, non solo in Sardegna, non solo d’estate, ma in tutta Italia e tutto l’anno. È una scommessa che saranno chiamati a vincere i nuovi amministratori della nuova Meridiana e presenta, anche, delle incognite.

Come comunicato ai dipendenti da Marco Rigotti, presidente della compagnia di Olbia, in una lettera in cui ha annunciato, assai sollevato, anche felice, il disco verde di Bruxelles, Meridiana passerà sotto il controllo di Aqa Holding, società già costituita a Milano. Di Aqa Holding, l’Aga Khan avrà il 51% e Qatar Airways il 49% (è il tetto massimo consentito dall’Ue alle compagnie asiatiche che entrano nel capitale di quelle europee).

I movimenti societari saranno compiuti fra la prossima settimana e la fine di aprile, quando Meridiana avrà anche una nuova dirigenza, a cominciare dall’amministratore delegato. Solo allora partirà la nuova fase, con l’acquisto dei primi aerei, le assunzioni, l’apertura di nuove rotte nazionali, internazionali e intercontinentali.

Per Qatar Airways, usando il codice di Meridiana, sarà possibile ora volare liberamente sia in Europa che negli Stati Uniti. Per Meridiana, dopo otto bilanci in cui ha perso 700 milioni di euro, c’è la certezza di evitare la chiusura.

L’operazione, avviata dal Governo Renzi (è stato l’ex ministro Federica Guidi a trovare il Qatar come partner per l’Aga Khan) e sostenuta dalla maggioranza dei sindacati (Cgil, Cisl, Uil e Ugl), ora dovrà cercare di dare una risposta a due domande: quale sarà il ruolo di Olbia? Saranno assunti i licenziati? Sulla prima, bisognerà aspettare i nuovi amministratori. Qatar Airways non ha comprato Meridiana perché è a Olbia o perché qui ha la Costa Smeralda (che peraltro ha messo in vendita e che ha già un compratore americano) ma perché rappresenta un business forte in Italia. Tuttavia, la base di Olbia (dipendenti compresi) ha una certa importanza. Sulla seconda domanda, se i piani verranno confermati, i 600 assistenti di volo licenziati saranno tutti richiamati, come prevede anche l’accordo davanti al Governo.

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