Ettari in fumo nell’isola interviene un Canadair
di Luciano Onnis
Le fiamme hanno minacciato una ventina di case nella periferia di Guspini Emergenza anche a Pabillonis, Capoterra, Selargius, Decimomannu e Iglesias
15 maggio 2017
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GUSPINI. Arriva il gran caldo e comincia la stagione degli incendi nelle campagne, rinsecchite soprattutto nelle aree ricoperte dalla macchia mediterranea.
Ieri, con temperature che hanno superato anche i 30 gradi nel Campidano centrale, sono stati diversi i roghi nel sud Sardegna. A Guspini, dove si è sviluppato l’incendio più esteso che ha anche richiesto l’intervento di un Canadair, ma anche a Pabillonis, Capoterra, Selargius, Macchiareddu e lungo la statale 130, fra Decimomannu ed Iglesias, sono stati registrati i roghi principali, tutti nel pomeriggio. La task force delle squadre antincendio, nonostante non sia ancora partita ufficialmente la campagna estiva contro il fuoco, ha potuto comunque contare, nel Campidano e nel Cagliaritano, su tutte le squadre dei vigili del fuoco disponibili nel capoluogo e nei distaccamenti di Sanluri e Iglesias, e sull’impegno della Protezione civile, del Corpo forestale e di tantissimi volontari che ancora una volta hanno dato il loro valido apporto. I due roghi che hanno destato maggiore preoccupazione, e anche l’impegno più gravoso per le squadre antincendio perché non troppo distanti dalle abitazioni, sono divampati a Guspini, in località Monte Candelazzo, e a Pabillonis, in località Foddi.
Nel primo incendio, su cui c'è il forte sospetto del dolo, ha operato, accanto alle squadre a terra, un Canadair inviato dalla Protezione civile per arginare il fuoco prima che, spinto dal vento, potesse raggiungere una zona, quella di Villa Viola, dove si trovano una ventina di case abitate.
Anche l’incendio divampato nelle campagne di Pabillonis, distante pochi chilometri da quello di Guspini, ha richiesto notevole impegno da parte degli uomini dei vigili del fuoco, del Corpo forestale e della Protezione civile, con il Canadair pronto a dare man forte. Altre fiamme in territorio di Capoterra, Selargius e Macchiareddu, vicino alla zona industriale di Cagliari. In un campo a ridosso della statale 130 le fiamme si sono innescate da un’auto che ha preso fuoco per il surriscaldamento del motore. Il conducente ha fatto in tempo a fermarsi a bordo strada, poi l’auto si è trasformata in un falò.
