La Nuova Sardegna

TERTENIA. Si è avventurato nelle acque agitate della spiaggia di Melisenda a Sarrala, nella marina di Tertenia. Un’imprudenza che è costata la vita a un turista tedesco di 65 anni. L’uomo, Otto Wielfried Hermann Muller, nato e residente in Germania, una volta entrato in acqua e forse a causa di un malore si è trovato subito in difficoltà. Oltre al probabile malore, anche per le condizioni inclementi del mare non gli hanno permesso di riuscire a riguadagnare la riva. Quando alcuni bagnanti temerari sono riusciti a riportarlo sull'arenile, per lui, purtroppo non c'era più nulla da fare. Per il turista tedesco, che aveva scelto la Sardegna per una vacanza con la famiglia, si sono rivelati inutili i tentativi di rianimazione cardiopolmonare effettuati dai carabinieri del Nucleo radiomobile di Jerzu, intervenuti per primi dopo la richiesta di soccorso. Non è servito a nulla nemmeno l’aiuto offerto da un medico che si trovava nelle vicinanze. Le manovre di rianimazione sono proseguite sino all’arrivo dell’equipe sanitaria del 118. Ai medici arrivati a Melisenda in ambulanza non è rimasto altro da fare che constatare il decesso dello sventurato turista per sindrome da annegamento. Nel teatro dell'ennesima tragedia del mare che ha funestato l’estate isolana sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Lanusei, i carabinieri del Nucleo radiomobile della compagnia di Jerzu e quelli della stazione di Tertenia.

È invece andata meglio a una turista bergamasca in vacanza a Orosei che ieri ha sfidato il mare di Sas Linnas Seccas nonostante la bandiera rossa issata dai bagnini. La donna è stata trascinata sugli scogli dalla corrente e poi raggiunta dai bagnini che l’hanno affidata alle cure dei volontari della cooperativa sociale Mm Soccorso di Orosei