Alghero riprende a volare Boom di Volotea: più 50%
di Gian Mario Sias
Con le nuove rotte la low cost ha avuto un incremento di 21mila passeggeri Il direttore di Sogeaal Mario Peralda: «Arrivano i segnali di consolidamento»
28 settembre 2017
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ALGHERO. Non sarà ancora la ripresa che tutti si aspettano da F2i e dal nuovo corso di Sogeaal. Ma qualcosa inizia a muoversi. Per esempio, i numeri di Volotea, che cresce in maniera esponenziale. Lo dicono i dati. Nell’estate appena conclusa, il numero dei passeggeri che ha scelto la compagnia low cost per muoversi da e per l’aeroporto di Alghero è aumentata del 50% rispetto a un anno fa. Da giugno ad agosto più di 21mila passeggeri hanno scelto Volotea nei collegamenti tra Alghero e le destinazioni cui è collegato il “Riviera del corallo”: Genova, Verona e Venezia. In questo modo, il Nord Ovest Sardegna ha contribuito significativamente all’estate eccezionale del vettore, che collega città di medie e piccole dimensioni in Europa. In totale, infatti, la compagnia chiude il trimestre dell’alta stagione turistica con oltre 2milioni di passeggeri trasportati, con 202 voli operati e una percentuale di posti occupati dell’87%. Nel 2017 Volotea ha aggiunto più di 40 nuove rotte per un totale di 243 collegamenti in 79 città di medie e piccole dimensioni tra Francia, Italia, Spagna, Germania, Grecia, Croazia, Repubblica Ceca, Israele, Albania, Moldavia, Portogallo, Malta, Regno Unito, Austria, Irlanda e Lussemburgo. In appena cinque anni, ha raggiunto quota 14milioni di passeggeri. D’ora in poi potrà contare su nove basi operative: Venezia, Nantes, Bordeaux, Palermo, Strasburgo, Asturie, Verona, Tolosa e Genova. Secondo una stima fatta dalla stessa azienda, alla fine di quest’anno saranno 4milioni e 300mila i passeggeri che avranno attraversato i cieli d’Europa con Volotea, che con la sola eccezione di Tolosa è prima per numero di destinazioni raggiungibili in tutte le sue basi e ha un team di 875 dipendenti: la crescita di unità lavorative dovuta alla sua rapida crescita si attesta intorno ai 150 lavoratori. Già lo scorso anno Volotea è diventata la compagnia aerea low cost con la più veloce performance di crescita tra le grandi compagnie europee dello stesso settore, classificandosi peraltro come quarta compagnia aerea low cost più puntuale al mondo e terza in Europa. Volotea quest’anno opera nel suo network di destinazioni con una flotta di 28 aeromobili, tra cui Boeing 717 e Airbus A319. Più del 40% dei voli in programma per quest’anno è operato con gli Airbus A319, l’aeromobile scelto per accompagnare la crescita futura del vettore, tanto che la compagnia prevede nei prossimi anni di diventare operatore 100% Airbus. Una decisione strategica, che permetterà al vettore di incrementare del 20% la sua capacità di trasporto passeggeri, operare rotte più lunghe e approcciando così nuovi mercati. «Sono numeri significativi, che confermano la validità della scelta di posizionamento di Volotea su quei collegamenti ma anche la capacità di alimentarne efficacemente i flussi», commenta Mario Peralda, direttore generale di Sogeaal. «Questo supporta il consolidamento del rapporto con un partner che ha sempre dato ottime risposte», conferma il general manager della società di gestione dell’aeroporto.