La Nuova Sardegna

Disoccupazione, file nei centri per l’impiego nell'isola

Disoccupazione, file nei centri per l’impiego nell'isola

È boom di richieste della Naspi. Ma Temussi, direttore Aspal, avverte: «Le code si possono evitare»

21 ottobre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Un’ondata di richieste della Naspi (Nuova assicurazione sociale per l'impiego, ovvero la più recente tipologia dell’indennità di disoccupazione) sta mettendo in crisi alcuni Centri per l'impiego del nord della Sardegna, in particolare Palau, Olbia e Alghero. Le lunghe file che si stanno creando agli sportelli e le attese che si protraggono persino quando fa buio stanno costringendo a un superlavoro gli impiegati degli uffici creando situazioni in alcuni casi critiche.

Il fenomeno è legato al fatto è da poco terminata la stagione estiva, caratterizzata dai contratti nel settore turistico, che quest'anno hanno registrato un incremento esponenziale. Ciò significa che centinaia di utenti si stanno ora riversando nei centri per l'impiego delle località interessate per richiedere la Naspi entro i tempi di legge (68 giorni). E le nuove normative prevedono tempi più lunghi.

A lanciare l’allarme è Massimo Temussi, direttore generale dell'Aspal, l’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro, organismo tecnico regionale che si occupa dell'erogazione dei servizi per il lavoro: «I nostri operatori sono al lavoro senza sosta per assicurare i servizi a tutti gli utenti – spiega – . Abbiamo autorizzato lo straordinario e ampliato l'orario di lavoro, con i dipendenti che proseguono il servizio oltre la chiusura al pubblico degli sportelli».

La nuova normativa sul Jobs Act prevede la stipula del Patto di servizio personalizzato che consente di ottenere lo stato di disoccupazione ed entrare in un percorso agevolato per la ricerca attiva di un lavoro: «Questo è il motivo per cui i tempi delle procedure si allungano – spiega Temussi – Per ogni pratica sono necessari dai 30 ai 45 minuti in media, ciò significa che ne vengono espletate non più di 120 circa al giorno. Nel centro di Olbia e in quello di Palau, ad esempio, nelle prime due settimane del mese sono stati già sottoscritti 700 patti di servizio personalizzati e seguiti oltre mille utenti, mentre in quello di Alghero sono 694 i colloqui sostenuti tra accoglienza, orientamento e le altre procedure, circa il 10 per cento di quelli svolti dall'inizio del 2017».

Ma non è necessario affollare gli uffici dei Centri per l’impiego. L'Aspal ricorda infatti che l'istanza per accedere alla Naspi può essere avviata anche online sul sito dell'Inps e nei Caf dei patronati; solo successivamente è necessario completare le procedure sottoscrivendo il Patto di servizio, entro quindici giorni dalla richiesta. La Naspi può essere richiesta anche senza la scheda anagrafica rilasciata dai Centri per l’impiego e non è necessario recarsi più volte allo sportello. (a.palm.)

In Primo Piano
Amministrative

L’annuncio di Massimo Zedda: «Anche Azione mi sosterrà con una lista». I 5 Stelle: «Subito un chiarimento»

di Umberto Aime

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

Le nostre iniziative