La Nuova Sardegna

Truffa alle Poste, arrestata direttrice sarda

Truffa alle Poste, arrestata direttrice sarda

Vincenza Lei, di Ploaghe, guidava un ufficio in Val D’Aosta: prelevava soldi dai conti dei pensionati

06 dicembre 2017
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AOSTA. Da Ploaghe, centro del Sassarese in cui ancora vivono i suoi familiari, era andata via sette anni fa. In paese consegnava la posta, quasi tutti ignoravano che nella Penisola avesse fatto carriera fino a diventare direttrice dell’ufficio postale di Doues, piccolo centro della Valle d’Aosta di 516 abitanti. Il viso di Vincenza Lei, 34 anni, è ricomparso dopo molto tempo nel video girato dai carabinieri con una telecamera nascosta installata sopra la sua testa: la donna è stata colta in flagrante mentre inseriva nel suo portafogli una banconota da 20 euro al termine di una operazione allo sportello. A quel punto i militari l’hanno arrestata con l’accusa di peculato. La donna, sino a ieri incensurata, secondo gli investigatori che da tempo la tenevano sotto controllo, da almeno un anno faceva la “cresta” sui prelievi dai conti correnti, in particolare con i clienti più anziani. I casi già accertati sono 15, per un totale di circa 500 euro sottratti. Ma l'inchiesta prosegue. «Chiediamo alle persone di farsi avanti. È solo la punta di un iceberg, il danno sicuramente è di migliaia di euro. Crediamo che ogni giorno la donna si portasse a casa dai 20 ai 50 euro. La ripetitività e l'esiguità delle somme le permettevano di non essere scoperta», ha detto il capitano dei Carabinieri Danilo D'Angelo affiancato dal luogotenente Paolo Morale, comandante della stazione di Valpelline. I militari, che hanno condotto le indagini partite dopo voci insistenti che si rincorrevano in paese, pensano infatti che i casi possano essere più numerosi perché molti non avrebbero denunciato per vergogna, «sinora l’hanno fatto soltanto due persone su quindici – continua il capitano D’Angelo – hanno parlato solo dopo che abbiamo spiegato loro degli ammanchi».

Le indagini, scattate nel settembre 2017, sono andate a ritroso sino al giugno 2016, e sono state coordinate dal pm Luca Ceccanti con il coordinamento del procuratore capo Paolo Fortuna. Vincenza Lei è agli arresti domiciliari in attesa della udienza di convalida che si svolgerà oggi. La donna era in servizio in Valle d’Aosta da due anni e aveva lavorato anche a Saint-Oyen ed Etroubles.

Nel novembre del 2016 era stata arrestata con l’accusa di peculato l’ex direttrice e unica impiegata dell’ufficio postale di Luogosanto, in Gallura. Elena Altobelli, 49 anni, cagliaritana, secondo le indagini si era appropriata dei risparmi di decine di clienti di Poste Italiane, con un ingegnoso sistema che, secondo gli investigatori, consisteva nel mancato rinnovo (non comunicato ai titolari) dei buoni fruttiferi postali. La ex direttrice incassava i titoli, mentre i risparmiatori erano convinti di avere il loro denaro ancora nel conto. (si. sa.)

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