Il gip convalida l’arresto esami sui vestiti
MODENA. Nelle immagini della videosorveglianza si vede uscire la Renault Scenic di Pasquale Concas. L’uomo è da solo, non c’è più la passeggera che lo accompagnava all’andata. Secondo la polizia...
30 gennaio 2018
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MODENA. Nelle immagini della videosorveglianza si vede uscire la Renault Scenic di Pasquale Concas. L’uomo è da solo, non c’è più la passeggera che lo accompagnava all’andata. Secondo la polizia Concas, assistito dagli avvocati Roberto Ricco e Marco Pellegrini potrebbe aver speso i 700 euro della rapina finita in omicidio alle macchinette di una grande sala giochi di Modena Est che frequentava abitualmente. Intanto Concas resta in carcere. Così ha deciso il gip Paola Losavio convalidando il fermo. È stato stabito che a provocare la morte di Arietta è stata una forte botta alla testa contro la staccionata. La donna non è stata strangolata come i segni rilevati sul collo avevano fatto pensare inizialmente. Gli indumenti e i vestiti di Pasquale Concas ora sono al centro delle analisi degli esperti della Scientifica alla ricerca di sangue o tracce biologiche. (c.g.)