La Nuova Sardegna

Ines Pisano: «Io candidata per la Lega? Non ho ricevuto proposte»

Silvia Sanna
Ines Pisano: «Io candidata per la Lega? Non ho ricevuto proposte»

Parla il magistrato di Bosa considerato papabile come governatore:«Amo la Sardegna e per i sardi farei di tutto. Ma per ora faccio solo il giudice»

23 settembre 2018
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SASSARI. Il suo nome circola da settimane, secondo alcuni esponenti di spicco della Lega Nord potrebbe essere lei la figura più giusta cui affidarsi per conquistare la presidenza della Regione. Si chiama Ines Pisano, ha 48 anni, da 20 in magistratura. È un volto noto in tv perché spesso partecipa in qualità di esperta a programmi sulla criminalità, sulla violenza di genere e la tutela dei minori. È nata a Bosa e con la Sardegna, anche se da molto tempo vive e lavora a Roma (al Tar del Lazio), ha un legame fortissimo. Un rapporto profondo che lei alimenta con visite frequenti e l’impegno assiduo in una associazione culturale, la Crst, che analizza e cerca di dare risposte ai problemi dell’isola.

Perché, spiega Ines Pisano «per la Sardegna, per il bene dei sardi, io farei di tutto». Per poi aggiungere «ma lo faccio a titolo personale». Se un domani il suo impegno sarà di tipo diverso, è ancora presto per dirlo. Perché, sottolinea Ines Pisano «non ho ricevuto alcuna proposta di candidatura. Da quando il mio nome ha iniziato a circolare in relazione a una possibile candidatura, ho ricevuto numerosi messaggi, telefonate e attestati di stima. Sono onorata dell’attenzione mostrata nei miei confronti. Sono orgoglioso del fatto che qualcuno possa ritenermi all’altezza di un ruolo così importante. Ma, ribadisco, non ho ricevuto alcuna proposta».

E se dovesse arrivare? «Non so, non sono in questo momento in grado di dire che cosa potrebbe accadere. Io faccio il magistrato, sono molto impegnata nella mia professione che svolgo da 20 anni con passione. Amo la mia isola, questo sì, e amo i miei conterranei, nei confronti dei quali sono sempre disponibile a dare una mano nelle varie iniziative organizzate dall’associazione di cui faccio parte insieme a tanti giovani».

Il nome di Ines Pisano come possibile candidata governatore alle elezioni del febbraio 2019 è stato fatto da esponenti della Lega-Psd’Az: del magistrato si è detto che potrebbe essere la figura capace di sancire l’accordo con le altre anime della coalizione di centrodestra. Una investitura non condivisa dal segretario regionale del Psd’Az-Lega Christian Solinas. Il magistrato bosano non rivela le sue simpatie politiche. «Sono un magistrato in servizio, un giudice terzo e imparziale. Non parlo delle mie idee politiche, non sarebbe eticamente corretto». Anche sulla attuale situazione politica in Sardegna, governata dalla coalizione di centrosinistra, Ines Pisano è molto cauta. «Stiamo attraversando un periodo storico molto complesso, lo è per tutti, anche per noi sardi e per la nostra isola. La situazione economica non è felice ma non credo che dipenda esclusivamente da chi governa la Regione. Sono convinta che chi fa politica, a prescindere dalle appartenenze, si impegni al massimo per ottenere i risultati migliori». Poi aggiunge: «Parlo con tante persone, molti mi scrivono anche perché mi vedono in tv. Mi raccontano le loro vite difficili, i problemi del quotidiano, sperano che presto la situazione, per se stessi ma più in generale per la loro terra, la Sardegna, possa cambiare. Da parte mia, con le iniziative dedicate ai temi dell’economia, come l’agricoltura e i trasporti, cerco di dare il mio contributo».
 

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