La Nuova Sardegna

Pochi posti sugli autobus: ispezione della Regione

di Kety Sanna
Pochi posti sugli autobus: ispezione della Regione

L’assessore Careddu: «Subito una verifica sui fatti denunciati dagli studenti». Pur di salire per primi e trovare un sedile i ragazzi rischiano di essere travolti

23 settembre 2018
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NUORO. «Disporrò immediatamente un’ispezione per verificare la situazione denunciata dagli studenti del Nuorese. Verranno valutati gli standard di sicurezza che andranno assolutamente garantiti a tutti». L’assessore regionale dei trasporti Carlo Careddu, a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico, si trova subito di fronte a un problema delicato che vede coinvolti centinaia di giovani. L’appello lanciato due giorni fa dalla mamma di una studentessa pendolare di Sarule è bastato a portare alla ribalta il problema sicurezza.

Ragazzi che alle 7 del mattino sono costretti a viaggiare in piedi per mancanza di posti a sedere, perché i pullman che li trasportano a Nuoro per raggiungere la scuola arrivano in paese già pieni. Adolescenti, schiacciati l’uno contro l’altro, anche dopo il suono della campanella delle 13, quando alla fermata, per riuscire a salire per primi e conquistare un posto a sedere, sfidano la sorte rischiando di essere travolti dai pesanti mezzi. Questa l’immagine quotidiana degli studenti barbaricini alla fermata degli autobus di linea.

Ogni anno chiedono un’ulteriore implementazione delle corse per non mettere a rischio la propria incolumità. D’altra parte pagano l’abbonamento e pretendono perciò un servizio adeguato.

Da Sarule a Desulo, fino a Dorgali, Orgosolo e Fonni, tutti chiedono un potenziamento dei mezzi pubblici e delle corse quotidiane per le scuole, soprattutto nelle ore di punta.

«Gli ispettori – aggiunge l’assessore – agiranno sotto mentite spoglie, affrontando il viaggio insieme agli altri passeggeri. Sarà importante valutare la qualità del servizio che viene offerto che rappresenta l’anticamera di un diritto fondamentale che è quello dello studio. Qualora emergesse un problema verrà affrontato e risolto immediatamente. Nel caso specifico di Sarule che la mattina vede arrivare un pullman da Sorgono, facendo prima tappa a Gavoi, Ollolai e Ovodda, risolveremo il problema il prima possibile».

A questo proposito l’assessore Careddu ricorda che a breve si avrà la possibilità di utilizzare risorse finanziarie messe a disposizione dell’amministrazione regionale per l’acquisto di centouno nuovi autobus.

«L’azienda vedrà rinnovato il parco automobilistico per il trasporto pubblico locale – conclude – Si tratta di un passo avanti, al quale ne seguiranno altri, verso lo svecchiamento dei pullman e la sostituzione di mezzi obsoleti. Quelli più nuovi verranno utilizzati ancora e saranno messi a disposizione delle zone più scoperte».

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