La Nuova Sardegna

Hiveguard, premiata la startup delle api

Hiveguard, premiata la startup delle api

Secondo gradino del podio alla rassegna DigithON per il team cagliaritano: al via la produzione

30 settembre 2018
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CAGLIARI. Si chiama Hiveguard, controllore degli alveari: è una startup tutta sarda che di recente di è aggiudicata il secondo premio (7.000 euro) a DigithON, la principale rassegna nazionale del settore organizzata a Bisceglie che dà la possibilità a 100 startupper digitali di presentare il proprio progetto a una platea di grandi investitori nazionali e internazionali, funzionari e dirigenti di istituzioni finanziarie e multinazionali, banche, fondi di investimento, analisti, venture capitalist e piccole e medie imprese. L’idea è semplice ma geniale e pur essendo ancora in fase sperimentale, dopo essere nato all’interno del Contamination Lab, sta cominciando a camminare con le proprie gambe e sta riscuotendo grande interesse nell’ambiente apistico. Grazie a una tecnologia a energia solare, con un sistema di telecamere e un algoritmo di riconoscimento immagini, rende possibile il controllo dell’interno dell’arnia allo scopo di evitare la creazione di celle reali, quelle che servono a far crescere le api regine, la cui sciamatura con metà della popolazione è una vera disdetta per gli apicoltori. Grazie a un’app questi possono così controllare cosa accade senza dover aprire le arnie ogni pochi giorni, evitando stress agli insetti. Tra l’altro Hiveguard consente anche il controllo di pericolose malattie come la peste delle api. Il team è composto da Daniele Melis (Ceo), ingegnere e responsabile dello sviluppo hardware e della parte economica, da Sara Sulis (Cto), informatica e responsabile dello sviluppo software e del digital marketing, e da Lorenzo Atzeri informatico ed esperto di deep learning. Grazie alla partnership con Laore collabora con il tecnico apistico dell’agenzia Massimo Licini che guida la startup nella fase di testing. Grazie al bando Insight di Sardegna Ricerche stanno nascendo 5 prototipi e un apiario sperimentale per la fase di training dell’algoritmo in vista dello sviluppo dei primi 50 dispositivi. (a.palm.)

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